Il PalaBianchini di Latina, per la prima volta nella storia, si tinge d’Europa. Oggi alle 18 c’è l’esordio in casa nella Coppa Cev dell’Andreoli Latina contro i bulgari del Cska Sofia. All’andata vinsero i pontini in tre set , ma la formula prevede che per il passaggio al turno successivo l’Andreoli dovrà ancora vincere, se non lo farà, si dovrà ricorrere ad un’ulteriore set ai 15 chiamato Golden set. Per la vincente si apriranno le porte del secondo turno di Coppa Cev, per la perdente quelle del primo turno della Challenge Cup.
Il Cska Sofia è una delle storiche società presenti nel panorama pallavolistico europeo fondata nel 1948. La dicitura Cska, come per il resto dell’ex blocco sovietico, indica che la squadra è nata come formazione dell’esercito letteralmente “Club Sportivo Centrale dell’Armata”. Ha vinto 29 scudetti e 20 Coppe nazionali. È alla 31ma partecipazione a livello continentale con due titoli in bacheca: la Coppa dei Campioni del 1968-69 e la Coppa delle Coppe del 1975-76. Ha guadagnato il diritto di disputare la Coppa Cev essendo arrivata lo scorso anno alle semifinali playoff eliminata dal Pirin Balkanstroy alla bella. Il Campionato è stato vinto dal Marek Union-Ivkoni.
Il Cska Sofia ha iniziato il campionato con due sconfitte al tiebreak entrambe in trasferta e la vittoria di sabato. L’ossatura è quella della nazionale juniores con l’aggiunta di alcuni elementi d’esperienza ritornati in Bulgaria dopo esperienze all’estero. Velizar Kiosev, di passaporto italiano, ha giocato nei nostri campionati dalla B2 alla A2 con Mantova. Peter Kirchev ha precedenti in Turchia e negli ultimi due anni in Austria. Ivaylo Barutov ha giocato in Turchia, Francia e Grecia. Ivaylo Stefanov in Turchia e in Polonia.
Il tecnico Alexander Popop nell’ultima gara ha schierato Georgi Seganov al palleggio e Ivaylo Barutov (16 punti, 60% in attacco) opposto, Krasimir Georgiev (8 punti 1 muro) e Petar Kirchev (4 punti) al centro, Ivaylo Stefanov (10 punti, 40% in attacco, 29% in ricezione) e Branimir Grozdanov (12 punti, 50% in attacco, 7% in ricezione) schiacciatori con Boikov Bonev (42% in ricezione) libero.
Silvano Prandi potrebbe riproporre la formazione vincente 3-0 dell’andata e con Cuneo con Sottile in regia, Jarosz opposto, Gitto e Verhees centrali, Rauwerdink e Frakgos schiacciatori, Rossini libero. Radiocronaca integrale su Radio Antenne Erreci (streaming real audio direttamente sul sito www.radioantenne.it cliccando sull’icona web radio.) a cura di Gabriele Viscomi, live score su www.cev.lu.
Gianrio Falivene: “Domenica ho visto contro Cuneo l’Andreoli che mi piace piena di grinta e determinazione. Se dovessi riassumerla in un azione è quella del recupero spettacolare di Rauwerdink quasi in mezzo al pubblico che è ugualmente riuscito a piazzare la palla in maniera perfetta a Jarosz. Se giochiamo così nessuna squadra ci metterà paura e potremo dar filo da torcere a tutti. Mi ha fatto piacere vedere il palazzetto pieno. Ora dobbiamo battere il Cska Sofia e proseguire nel doppio binario Coppa Cev e Campionato”.
Michel Guemart: “sarà una partita importante, la prima in Europa che si gioca in casa, la prima della società, soprattutto dal punto di vista ambientale. L’affrontiamo in maniera positiva. In Bulgaria abbiamo vinto, dobbiamo fare tutte le cose bene e portarla a casa il passaggio del turno. A Sofia c’è stata molta emozione per l’esordio in Coppa, ma poi una volta entrati in campo tutto svanisce. Siamo rimasti tutti molto sorpresi e al tempo sesso contenti, dell’affluenza di pubblico di domenica. È stato l’uomo in più in campo, ci hanno esultato e tirato su nei momenti difficili. Sarebbe bello se tutte le domenica avessimo il PalaBianchini pieno, speriamo che la striscia positiva continui anche con il Cska”.