L’Andreoli esce sconfitta nella gara di andata del secondo turno della Coppa Cev dal campo del Valepa Sastamala. Dovrà ribaltare il risultato mercoledì prossimo a Latina e vincere anche il golden set per superare il turno e continuare il cammino in Europa. Non conteranno i set vinti ma solamente le gare, quindi tutto ancora da giocare per la formazione di Prandi. In Finlandia ha subito il 3-1 (26-24, 25-19, 23-25, 25-20) degli scandinavi, soprattutto in alcune rotazioni dove ha preso dei “filotti”. Esko si è affidato soprattutto all’opposto Medenis (38 palloni giocati con il 50% di positività) e a Kunnari (37 con il 51%) che hanno trascinato la squadra a un 54% in attacco contro il 50% dei pontini (68% nel terzo set trascinati da Jarosz). Ma il Valepa è stata anche brava a non regalare troppo: 18 punti di cui 11 battute sbagliate contro i 25 punti (un intero set) dei pontini.
Silvano Prandi schiera Sottile in regia e Troy opposto, Gitto e Patriarca centrali, Rauwerdink e Noda schiacciatori e Rossini libero. Il tecnico Ugis Krastins schiera Esko alzatore, il lettone Medenis opposto, il bielorusso Venski e Vesanen centrali, Kunnari e Elviss Krastins schiacciatori, Korhonen libero.
Primo set con i padroni di casa che si portano avanti 3-1, per l’8-6 nel primo tempo tecnico. Si alternano i break (9-6, 9-8, 10-10, 14-12, 14-14) sul 14-15 timeout di Krastins, l’Andreoli arriva al secondo tempo tecnico sul 15-16. Doppio break del Valepa 18-16 e Prandi chiama tempo. Sul 20-19 dentro Verhees (out Gitto), i pontini recuperano sul 22 pari e il Valepa ferma il gioco. Si va ai vantaggi con il Sastamala che chiude sul 26-24 in mezzo’ora di gioco. Subito due break in apertura di secondo set (3-0), sul 7-5 dentro Noda per Fragkos, l’Andreoli recupera 7-6. Dopo il primo timeout tecnico si riprende con quattro break dei pontini (8-11), ne recuperano subito uno i finlandesi (10-11), che poi si portano avanti con tre break consecutivi sul 16-14 del secondo tempo tecnico dentro Verhees per Patriarca. Si torna in campo con un doppio break degli scandinavi (18-14), Prandi chiama tempo. Sul 19-15 dentro Jarosz, i locali si portano sul 20-15, break dei pontini (20-17) e timeout Valepa. Ancora doppio break dei finlandesi (24-18) che chiudono sul 25-19 in 27 minuti. Nel terzo set Prandi cambia metà sestetto confermando Sottile, Gitto e Rauwerdink e inserendo Jarosz, Verhees e Fragkos, si apre con un break dei padroni di casa (2-1), doppio contro break del Latina (3-5) che poi allunga 4-7 per il timeout finlandese, 5-8 al primo tempo tecnico. Ancora un break sul 5-9, contro break sul 9-11, ancora l’Andreoli 9-13 per il 12-16 del secondo tempo tecnico. L’Andreoli allunga a +5 (13-18) e Krastins chiama tempo. Break dei patroni di casa (17-20), poi sul 19-21 e Prandi ferma il gioco. Ancora un break del Valepa sul 21-22 ma l’Andreoli mantiene il vantaggio e chiude sul 23-25 in 28 minuti. Quarto set con il Latina che contrattacca lo 0-2 e il 2-5, il Sastamale recupera un break sul 5-7 per il 6-8 del primo tempo tecnico. Ancora un break dei pontini (7-10) e Krastins chiama tempo. Sull’8-11 dentro Patriarca per Gitto, due consecutivi del Sastamala per la parità (11-11) e Prandi chiede tempo. Si riprende con altri tre (14-11) gioco di nuovo fermato. Si riprende con il sesto break consecutivo del Valepa (15-11) per il 16-12 del secondo tempo tecnico. Più cinque per i locali (17-12), break dei pontini (19-16) con la gara che si chiude sul 25-20 in poco meno di due ore.
Danilo Contrario: “abbiamo disputato una brutta partita, ci hanno messi in difficoltà con la battuta e la nostra ricezione ha tentennato un po’ troppo. Con l’ingresso di Jarosz alla fine de secondo set la situazione è migliorata. Specialmente nel terzo set dove ha chiuso con un 13 su 15 (l’87% di positività in attacco). Ma la svolta della gara c’è stata al quarto set quando loro sono riusciti a fare sette punti consecutivi dall’8-11 al 15-11, nulla sono valsi i nostri cambi per interrompere la loro serie positiva. Dobbiamo ammettere che sono stati bravi specialmente Kunnari in attacco e Esko a gestire”.