L’Andreoli Latina ci prova per due set su tre a mettere il bastone tra le ruote all’Itas Diatec Trento, ma i campioni d’Italia, recuperato il primo set dal 24-19 al 26-28 vanno a vincere 3-0 e chiudere qui il turno di semifinali play off , conquistando così l’accesso alla quinta finale scudetto consecutiva, il terzo V-Day.
Prandi e Stoytchev non cambiano di una virgola gli schieramenti proposti in avvio di gara 1, offrendo quindi nuovamente una maglia da titolare agli opposti Jarosz e Stokr, che avevano osservato il finale della precedente partita dalle rispettive panchine. In avvio è Latina a provare a spingere di più con il servizio: un ace corto di Sottile su Bari produce il primo vero vantaggio (6-8). Rivera in diagonale allarga la forbice (6-9) ma poi si scatena Juantorena che in attacco ed in battuta quasi da solo firma l’aggancio ed il sorpasso (11-10, muro di Stokr su Fragkos). Jarosz risponde con il servizio (tre ace di fila) e completa l’opera con un attacco punto che vale il 16-12; Stoytchev ha già inserito nel frattempo Lanza al posto di Kaziyski senza però risultati positivi; così il capitano torna in campo ma l’Andreoli è brava a tenere a debita distanza gli avversari (15-19 e 17-21) e incidere ancora dai nove metri (ace del neoentrato Troy per il 23-19). Sul 19-24 in favore dei padroni di casa il set sembra chiuso ma a quel punto Trento annulla la prima palla set con un errore di Jarosz; va al servizio Stokr che con due ace ed una rotazione lunghissima riscrive la storia del set. Il pareggio arriva sul 24-24; poi ai vantaggi ci pensa Juantorena per un incredibile 28-26.
Il secondo set vive sul filo dell’equilibrio sino all’8-8, con Stoytchev che schiera fra i titolari Lanza al posto di Kaziyski. Proprio una sua serie di servizi, trasformata in break point da Juantorena produce il primo strappo (10-8); ci si mette poi anche Birarelli con il muro (due a segno consecutivamente) ad allargare il margine (16-11). Prandi prova a mischiare le carte in tavola attingendo a tutti gli uomini della sua panchina ma Trento non abbassa la guarda e anzi accelera con Lanza (20-12), chiudendo addirittura sul 25-13 una frazione senza storia.
Il terzo set mette subito in mostra l’ottimo momento di Stokr, protagonista del primo allungo ospite sull’8-6. Latina replica con un Troy particolarmente ispirato e ottiene la parità sul 13-13. Un muro di Raphael sullo stesso statunitense vale il nuovo vantaggio (16-14). Due errori in attacco pontini (Pantaleon e Troy) offrono l’ulteriore spunto ai gialloblù (19-16). L’Andreoli ha ancora un sussulto con Troy (22-22), che però sbaglia un attacco importante sul 23-22 ospite. Chiude un errore al servizio di Gitto (25-23).