Gara dai due volti quella giocata al PalaBianchini tra l’Andreoli e la Bre Lannutti valida come anticipo della terza giornata di ritorno.
I primi due set a favore del Latina che poi si è fatto riprendere e superare al tiebreak da Cuneo. Non sono bastati 30 punti di Starovic per piegare la compagine di Piazza che le ha provate tutte cambiando in continuazione il sestetto per aggiudicarsi la posta più grande. Esordio in maglia biancoblu di Francesco Fortunato ex di entrambe le parti.
L’Andreoli parte subito bene con Starovic al servizio (un ace) si porta sul 5-1 e poi con un ace di Skrimov allunga 8-2, continua ad allungare con Verhees 15-7, Piazza prova la carta Rauwerdink e poi cambia la diagonale con Gonzalez e Rouzier in campo ma la situazione non cambia e una pipe di Skrimov chiude il set 25-18. Nel secondo set Piazza lascia in campo Rauwerdink e s’inizia in equilibrio poi un muro dell’ex Rauwerdink porta il Cuneo avanti 6-9 e con il laziale Maruotti 18-12, con Starovic al servizio Latina recupera 11-12, un ace per parte prima del muro di De Togni per il 15-19, l’Andreoli non molla e torna in gara con un muro di Gitto e poi l’atleta pontino (2 ace) in battuta mette in difficoltà la ricezione avversaria per il sorpasso 22-20 e la pipe di Skrimov chiude il parziale 25-23. Piazza conferma la diagonale Gonzalez-Rouzier con Rauwerdink in campo che porta subito i suoi sullo 0-3, Latina recupera sul 6-6 gli ospiti allungano con Rauwerdink 12-15 e poi il rientrante Casadei porta il più quattro sul 16-20, l’Andreoli con Gitto al servizio e Skrimov in attacco e a muro porta la parità ma è Alletti a chiudere il parziale sul 23-25. Si torna in campo nel quarto set con i sestetti che hanno chiuso il set precedente e con due muri Cuneo si porta sul 5-8, muro di Gitto (12-13), muro di Rauwerdink (18-21), è poi la volta di Starovic sempre a muro (20-21), Gonzalez e Maruotti portano il 20-24 per il punto del 21-25 di De Togni. Tiebreak con DeRocco in campo al posto di Skrimov (crampi), muro di Maruotti e invasione di Sottile (1-4), contrattacco Starovic (3-4), muro di Casadei (3-6); muro di Gonzalez (5-9), errore di Starovic (5-10), contrattacco di Casadei (6-12), errore al servizio di Starovic per il 9-15.