Per il secondo anno consecutivo l’Andreoli Latina centra una finale nelle Coppe Europee. Lo scorso anno lo fece in Cev Cup contro l’Halbank Ankara, quest’anno in Challenge Cup con un’altra squadra turca il Fenerbahce.
Un’altra analogia è la semifinale l’altro anno eliminò il MMP Ankara e quest’anno il Bbsk Istanbul: due squadre di Ankara e ora due di Istanbul sempre i turchi sulla strada del Latina. Finale che prevede la gara di andata al PalaBianchini il 27 marzo e il ritorno in casa del Fenerbahce Grundig Istanbul il 30 marzo. Fenerbhace che ha eliminato con una doppia vittoria i francesi del Nantes. All’Andreoli bastavano due set per passare il turno e lo ha fatto vincendo un “cardiopatico” primo set 34-36 e 19-25 il quarto, perdendo l’inutile tiebreak.
L’Andreoli parte bene e con Starovic e Skrimov si porta 7-11, il Bbks ribalta con un ace di Holmes 16-14, un muro di Skrimov rimette avanti gli ospiti 18-19, poi si alternano per andare ai vantaggi con Istanbul che non chiude tre palle per il set, mentre il Latina lo fa al settimo sul 34-36. Nedim Ozbey conferma Mustedanov e Keskin nel secondo set e l’Istanbul si porta subito avanti 10-7 per poi allungare 19-12, Simoni inserisce prima Fragkos e poi Michalovic ma l’inerzia non cambia con i lBbsk che chiude sul 25-16. Nel terzo set Simoni ripropone il sestetto iniziale, Ozbey quello del secondo set s’inizia in equilibrio con due muri il Bbsk si porta avanti e poi con un ace di Celitans 17-12 e ancora con un muro di Keskin 21-14, il Latina si fa sotto 22-20 ma deve cedere 25-21. Quarto set che inizia in equilibrio il primo allungo è dell’Andreoli che con un muro di Gitto si porta 8-12, il Bbsk tentano di ricucire lo strappo ma subiscono con Noda il 14-19, accorciano 16-19 ma nel finale Starovic e un ace di Noda piegano le gambe ai locali per il 16-22, è un fallo di seconda linea di Antanovic che regala la finale al Latina sul 19-25. Si gioca ugualmente la “formalità” del tiebreak che i locali vincono 15-13 con Simoni che utilizza tutta la panchina.
Dario Simoni schiera Sottile in regia e Starovic opposto, Gitto e Verhees al centro, Skrimov e Noda di banda, Rossini libero. Nedim Ozbey risponde con Kiyak al palleggio e Celintas opposto, Holmes e Hayirli centrali, Antanovich e Coskovic schiacciatori, Mert e Ozdemir che si alternano come libero.
Errore di Skriov (2-0), muri di Gitto e Starovic (5-6) e contrattacco di Starovic per il 6-8 del primo tempo tecnico. Si riprende con un contrattacco di Skrimov (6-9) e Ozbey ferma il gioco. Errore Atanovich (7-11) che viene subito sostituito da Mustedanov, contrattacco e ace di Celintas, 11-12 e Simoni chiede tempo. Errore di Gitto, muro di Hayirli e ace di Holmes per il 16-14 del secondo timeout tecnico. Axce di Sottile (16-16), muro di Skrimov (18-19), sul 20-20 dentro Keskin, muro di Mustedanov (22-21), contrattacco di Starovic, 23-24 e tempo richiesto dai turchi. Contrattacco di Celitans molto dubbio, 28-27 e i pontini fermano il gioco. Ace di Skrimov (28-29), ace di Coskovic (30-29), errore Mustedanov (32-33), errore Coskovic per il 34-36 del primo set.
Secondo set con Mustedanov e Keskin confermati in campo, muro di Hayirli e contrattacco Mustedanov (2-0), Noda di prima intenzione (3-3), ace di Holmes per l’8-6 del primo tempo tecnico. Contrattacco di Mustedanov (10-7), ace di Starovic (10-9), ace di Hayirli e contrattacco Atanovich, 14-10 e Simoni ferma il gioco e poi sul 16-12 per quello tecnico. Holmes di prima intenzione e Celintans (19-12), dentro Fragkos, ace di Coskovic (20-12), dentro Michalovic, contrattacco di Mustedanov (23-14), battuta out di Skrimov (molto dubbia) per il 25-16 del secondo set.
Nel terzo set Simoni ripropone il sestetto iniziale, Ozbey quello del secondo set, ace di Celitans (5-3), contrattacco di Noda (5-5), contrattacco di Mustedanov (7-5), Skrimov di prima intenzione (7-7), e si va il primo tempo tecnico sull’8-7. Errore Mustedanov (8-9), muri di Hayirli e Celitans, 12-10 e Latina chiede tempo. Si riprende con un contrattacco di Coskovic (13-10), contrattacco di Celitans (15-11) per il 16-12 del secondo tempo tecnico. Si riprende con un ace di Celitans (17-12), errore di Noda (19-13), muro di Keskin (21-14) dentro Fragkos, contrattacco di Starovic (21-16), muro di Verhees, 22-18 e il Bbsk chiede tempo. Si riprende con due break dell’Andreoli l’ultimo su errore di Celitans (22-20), contrattacco di Coskovic (24-20) e il set si chiude 25-21.
Quarto set, doppio break Bbsk (2-0), ace e contrattacco di Starovic e muro di Verhees (2-4), errore di Verhees (4-4), errore di ricostruzione dei locali (4-6), errore di Verhees (6-6), il gioco si ferma sul 7-8. Errore di Coskovic (7-9), errore Celitans (8-11) e Ozbey chiede tempo. Si riprende con un muro di Gitto (8-12), break turco (12-14), e si va al secondo tempo tecnico 13-16. Gitto di prima intenzione, 14-18 e il Bbsk chiede tempo. Si riprende con un contrattacco di Noda (14-19), ace di Atanovich, 16-19 e Simoni ferma il gioco. Contrattacco di Starovic e ace di Noda (16-22), un fallo di seconda linea di Antanovic regala la finale al Latina sul 19-25.
Si gioca ugualmente la “formalità” del tiebreak, contrattacco di Mustedanov e ace di Cihan, dentro Fragkos e Candellaro, Latina riporta la parità sul 5-5, è un break turco a far cambiare campo sull’8-6. Dentro anche Paris e Tailli, ace di Cihan (13-10), difesa punto di Fragkos (14-13), errore al servizio di Paris che mette fine alla gara 15-13.
Daniele Sottile: “È stata una partita soffertissima come ci aspettavamo, ci hanno messo in difficoltà dal primo set ma siamo riusciti a portarlo via ai vantaggi. Poi siamo stati bravissimi nel quarto set dove abbiamo fatto la migliore prestazione dell’anno. Abbiamo giocato una gara difficile contro il pubblico e gli arbitri”.
Salvatore Rossini: “L’emozione grande contro tutti e tutto anche gli arbitri ci hanno messo il loro. Davanti a un grande pubblico. Con una grande rabbia dentro siamo riusciti a portare a casa i due set che ci servivano per passare in finale. Non vogliamo essere tristi come lo scorso a Ankara e portarci a casa questa Coppa”.
Dario Simoni: “Sono contento per la partita e la qualificazione e per la partita durissima. Questa vittoria la dedico ai ragazzi e al secondo palleggiatore che questa sera ha dimostrato il grosso lavoro che fa in palestra. Un primo set giocato punto a punto che siamo stati bravi a portarlo via. Abbiamo avuto un calo nel secondo e terzo set. Nel quarto c’è stata la svolta fino a che loro nel finale hanno ceduto”.