La Diatec Trentino espugna il PalaBianchini di Latina in tre set e ipoteca il passaggio alla semifinale dei playoff UnipolSai per il quinto posto.
L’Andreoli dovrà fare l’imperasa di vincere da tre punti e poi il Golden set domenica a Trento per eliminarli dalla corsa. Una gara non molto bella dal punto di vista tecnico agonistico con Sokolov protagonista (18 punti) e un Lanza molto concreto. Subito infortunio a Skrimov prima del fischio della gara.
Sono le battute di Ferreira (un ace) a mettere in difficoltà Latina e gli ospiti allungano 1-6, con un muro di Fragkos i pontini si riportano sotto 4-6, le due squadre si alternano i break con Trento che allunga con un ace di Sokolov 13-18 e poi chiude 18-25.
Simoni ruota la formazione e il set si fa più equilibrato, due muri di Verhees per il 7-6, ace di Sokolov e muro di Birarelli per l’allungo del Trentino 8-12, Latina tenta di recuperare ma il finale è tutto Diatec, Simoni prova il doppio cambio con Michalovic e Paris in campo ma il set si chiude 17-25. Anche ad inizio terzo set l’Andreoli inizia con l’inseguire Trento 3-6 che allunga 9-14, ace di Noda e muro di Verhees e l’Andreoli si rifà sotto 14-16, Trento ancora a più quattro (14-18), ma con un ace di Fragkos Latina si porta 17-18, un ace di Sottile per la parità (20-20), Sokolov riporta avanti Trento 20-22 e Lanza (MVP) chiude con un doppio contrattacco sul 21-25
Dario Simoni schiera Sottile in regia e Starovic opposto, Candellaro e Verhees al centro, Skrimov (subito sostituito da Fragkos) e Noda di banda con Rossini libero. Roberto Serniotti risponde con Sintini al palleggio e Sokolov opposto, Solè e Birarelli centrali, Ferreira e Lanza schiacciatori, Colaci libero.
Contrattacco di Sokolov, pipe di Lanza e ace di Ferreira, Simoni chiama tempo. Si riprende con un altro ace di Ferreira (1-6), Verhees di prima intenzione e muro di Fragkos (4-6), errore di Fragkos (4-8), muro di Sottile (7-9) per il 9-12 del tempo tecnico. Contrattacco di Ferreira (9-13), Fragkos di prima intenzione (11-13), contrattacco di Lanza (11-13), ace di Sokolov, 13-18 e i pontini chiedono tempo. Si riprende con un muro di Lanza (13-19), errore di Starovic per il 18-25.
Simoni ruota la formazione, muro di Sokolov (2-3), contrattacco di Fragkos (4-3), errore di Candellaro e contrattacco di Sokolov (4-6), doppio muro di Verhees (7-6), ace di Sokolov (7-8), muro di Birarelli ed errore di Starovic (8-11), timeout Latina. Invasione del Latina, 8-12 per il tempo tecnico. Invasione aerea di Sintini (10-12), ace di Birarelli (10-14), invasione aerea di Sintini (13-15), contrattacchi di Sokolov e Lanza, 13-18 e Simoni chiede tempo. Contrattacco di Sokolov (14-20) dentro Michalovic, Fragkos (16-20), sul 17-21 dentro Paris, contrattacchi di Sokolov, Ferreira ed errore di Michalovic per il 17-25.
Ace di Sintini (0-2), contrattacco di Lanza (3-6), ace di Lanza (4-8), primo tempo di Verhees (6-8), Solè di prima intenzione chiude l’8-12 del tempo tecnico. Errore Noda (9-14), ace di Noda, 11-14 e Serniotti chiede tempo. Muro di Verhees (14-16), fallo fischiato a Latina, 14-18 e i pontini fermano il gioco. Dentro Fortunato per alzare il muro, invasione Trento e ace di Fragkos (17-18), ace di Sottile (20-20), contrattacco di Sokolov (20-22) sul 21-23 dentro Burgsthaler e i pontini chiamano tempo. Doppio contrattacco di Lanza per 21-25.
Gianrio Falivene: “Credo sempre che ci sia orgoglio nell’approcciare la gara, oggi è mancato. Il futuro di questa società è tutto da vederre, non abbiamo lo sponsor principale, dobbiamo vedere come risponde la Città e le sue autorità. Noi stiamo facendo il massimo per mantenere la squadra in A1”.
Salvatore Rossini: “oggi non è andata bene, sapevamo che poteva essere l’ultima in casa e volevamo far bene. Ci eravamo allenati in settimana convinti di riuscire a fare una buona prestazione, invece non ci siamo riusciti. Ora speriamo di fare un’impresa a Trento per ridare un’altra chance a Latina”.
Dario Simoni: “Mi aspetto sempre che bisogna dare tutto e lavorare al meglio fino all’ultima gara. Noi oggi non siamo scesi in campo e non mi aspettavo questo atteggiamento”.
Filippo Lanza: “Siamo stati bravi ad approcciare la gara con carattere e grinta. Siamo scesi a Latina con la voglia di giocare e di vincere perché questa società si merita questo. Quello che ho fatto io non mi interessa, ciò che è importante è il risultato, che ci da la possibilità di approcciare nel migliore dei modi la gara di ritorno”.