Il nuovo progetto Cupra Icar Padel 4 è stato presentato al Cupra Garage di Borgo Piave.
Ideato e promosso da Città Sport Cultura APS, il progetto mira a creare una community dedicata interamente al mondo del paddle: uno sport in rapida crescita e sempre più popolare.
Durante l’evento sono state illustrate tutte le caratteristiche di questa manifestazione, che si svolgerà in un torneo di un anno coinvolgendo i principali circoli della zona, così come alcuni fuori provincia. Un elemento chiave della presentazione è stato il lancio della community WhatsApp dedicata a maestri e giocatori. Il torneo si terrà ogni secondo domenica del mese con una tappa diversa in ogni circolo partecipante.
La prima tappa sarà il 12 maggio presso il Premier Sporting Club. Il regolamento prevede due semifinali e una finale tra squadre divise in fasce bronze, silver e gold.
Ad introdurre il progetto Stefano Pedrizzi, Segretario Generale di Città Sport Cultura APS: “È la prima provincia d’Italia per densità di campi rispetto al numero di abitanti e la terza in Italia dopo Roma e Milano per numero di campi. Non potevamo non scegliere Latina per organizzare questo evento. Perché? Perché la comunità dei padellisti di Latina è grandissima, sono migliaia le persone che fanno padel, È una grande comunità … attraverso un torneo che si svilupperà ogni seconda domenica del mese per un mese intero e attraverso la Community fatta in primis delle imprese che fanno parte del territorio, che sono tante, quindi circoli sportivi, le squadre dei circoli sportivi e gli appassionati di paddle”
Promotori e sostenitori di questa iniziativa ICAR , CUPRA, ne parla Barbara Donati, Amministratore Delegato ICAR S.p.a:
“è un’iniziativa che stiamo affrontando con Città Sport Cultura e sponsorizziamo questi tornei che verranno effettuati all’interno del territorio, e siamo veramente orgogliosi di poter promuovere attività sportive all’interno del nostro contesto territoriale. Soprattutto, vorremmo sviluppare community. Aggregazioni con imprenditori, sportivi e speriamo che tutto questo veramente porti un po’ di bellezza la nostra città.”