Stop per Sowe, in forse Alhassan e Viviani
Il Latina va al Lanciano con molte incognite. Troppi giocatori in forse per definire l’assetto contro la squadra che ha pareggiato di più nel corso della stagione. Alle 16 “X” degli abruzzesi, Iuliano contrappone la necessità di fare punti, per tenere in quota una classifica incredibilmente precaria, per via dell’affollamento in coda. Essere tredicesimi e ad un punto dalla retrocessione è il paradosso principale del campionato, con cui fare i conti. Se i test di mezza settimana anticipano qualche verità , il ricorso al 4-2-3-1 non sarebbe male considerando le difficoltà di comporre un centrocampo a 3 a pieno regime, data la caviglia problematica di Viviani ed un Ammari non propriamente all’altezza della situazione. L’equilibrio sta nel lavoro dei trequartisti, chiamati ad un lavoro di ripiego. Più difficile pensare ad un 3-5-2, visto che i centrali difensivi sono ridotti ai minimi termini. Suggestiva l’idea di proporre il giovane Talamo dall’inizio, visto lo stop di Sowe e l’accantonamento di Litteri, ma la cautela è la prima regola trattandosi di un ragazzo di 18 anni. Altra regola, non pensare al derby, per quanto la stessa società stia chiamando a raccolta i tifosi. Il derby ci sarà , ma solo martedì 14 aprile alle 18. Domani alle 15, c’è la Virtus Lanciano allo stadio Biondi. Lazio Tv