Si è chiuso il mercato e il Latina può dire di avere sistemato parte dei suoi problemi di organico. Il resto lo devono fare il lavoro sul campo e Mark Iuliano, che da oggi ha una nuova vecchia rosa dalla quale tirare fuori il massimo.
Figliomeni è tornato a rinforzare la difesa, in attesa del rientro di Esposito dal lungo stop per infortunio. A centrocampo il saldo è attivo, perché l’esperienza e la classe di Olivera, ben compensa la partenza del “Colonnello” Bruno, che vistosi chiuso dall’arrivo dell’uruguaiano ha preferito fare le valigie. Le stesse che hanno fatto in attacco Sforzini e Pettinari, rimpiazzati da Litteri e Sowe. Il primo, non è un grande realizzatore, ma molto tecnico e di corsa, in grado di dare quel contributo in fase difensiva richiesto dal modulo di Iuliano. Il secondo, giovane e in prospettiva, è micidiale nelle ripartenze e in cerca di riscatto dopo tanti mesi passati da spettatore a Pescara. Tasselli che vanno a completare un mercato iniziato con la costruzione delle nuove fasce tra difesa e attacco: Ristovski, Alhassan, Oduadami, Bidauoi e la valida alternativa del giovane Jaadi. Nelle ultime battute del calcio mercato, le cessioni di Shekiladze e Sbaffo, evitano al Latina il problema dei fuori lista, visto che gli over 21 tornano ad essere 18, numero massimo consentito. Ma a onor del vero, fino all’ultimo la società era disposta anche a scendere al di sotto della quota, pur di trovare a Paolucci un’altra collocazione. Il totale è di una rosa di 24 elementi, cui si aggiungono i ragazzi della Primavera, che Iuliano ha voluto con se dal momento dell’insediamento. Lazio Tv