Il Latina batte 4-1 il Novara e conquista il terzo posto in classifica.
Quattro gol, messi a segno tutti nella ripresa, hanno regalato al Latina una vittoria netta: col successo di oggi pomeriggio contro il Novara i nerazzurri sono saliti al terzo posto in classifica, a soli due punti di distacco dalla seconda piazza, quella che porta direttamente in serie A.
Al Francioni, dopo un primo tempo equilibrato, la squadra di Breda ha spinto sull’acceleratore nella ripresa, travolgendo gli ospiti incapaci di controbattere alla superiorità pontina.
PRIMO TEMPO – Come detto, la prima frazione è stata molto equilibrata: l’undici nerazzurro ha cercato di fare la gara, tenendo sempre in mano le redini del gioco, senza però rendersi pericoloso dalla parti di Montipò. Gli ospiti, dal canto loro, hanno coperto bene tutti gli spazi del campo, senza mollare di un centimetro. E al 45′ i due portieri sono arrivati senza essersi sporcati i guanti.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa, invece, non c’è stata partita: troppo forte questo Latina per il Novara di Aglietti. Il gol che ha sbloccato il punteggio è arrivato al 5′, e neanche a dirlo col solito implacabile Jonathas. Stavolta il “Bulldozer” l’ha messa dentro con un preciso colpo di testa, assistito da un assist al bacio di Viviani. Il vantaggio ha dato ulteriore slancio alla spinta nerazzurra: la squadra di Breda ha fatto quello che ha voluto. Al minuto numero 16 il tecnico nerazzurro ha effettuato la sua prima sostituzione (Aglietti aveva già cambiato Radakovic con Marianini): al posto di Bruno è entrato Morrone. Poi nel Novara è terminata la gara di Pesce, rimpiazzato da Rubino. Il Latina ha continuato a fare la partita e al 24′ è arrivato il meritato raddoppio: su assist di Jonathas, Ristovski ha messo a segno il 2-0 con un destro imprendibile per Montipò. Il conto in anticipo, poi, l’ha chiuso Federico Viviani: il numero 7 nerazzurro ha tolto la ragnatela dal sette con un calcio di punizione magistrale. Forti del triplo vantaggio, i pontini hanno peccato in concentrazione, regalando al Novara il gol della bandiera messo a segno da Sansovini. Ma ormai al Francioni il destino del match era ampiamente scritto. In casa nerazzurra Breda ha mandato in campo prima Jefferson, al posto di Jonathas, poi Cisotti in sostituzione di Ristovski (nel Novara era entrato Rigoni al posto di Lepiller). Al 42′, infine, è arrivato il poker del Latina firmato proprio da Jefferson: il brasiliano, a pochi passi dalla linea di porta, ha depositato in rete senza problemi. E così al Francioni, dopo 3′ di recupero, è arrivato il successo nerazzurro, terzo consecutivo. Un successo importante quanto roboante: oltre a vincere ancora, la squadra del capoluogo ha ripreso anche a divertire. E giovedì sera sarà di nuovo campionato: in programma c’è la sfida del San Nicola contro il Bari.