Nerazzurri battuti al Massimino dal Catania: decide la punizione di Calaiò al 10′ del primo tempo
Buon avvio dei nerazzurri al Massimino: al 1′ Rolin salva i siciliani sul piattone destro di Valiani, al 3′ Pettinari di testa sfiora la traversa. Il Catania resta a guardare fino al 10′, quando alla prima occasione passa in vantaggio: Calaiò infila alle spalle di Farelli un calcio di punizione dal limite, concesso in maniera molto generosa dal direttore di gara. Il Latina è vivo e mette paura ai padroni di casa (13′): destro velenoso di Viviani, la palla termina di poco fuori. Ancora Viviani pericoloso (22′): Frison ci mette i pugni sul bolide del centrocampista nerazzurro. Il Latina cerca di fare la partita ed è sempre Viviani a provarci, stavolta di sinistro (30′): mira sbagliata. Nell’ultimo quarto d’ora non succede praticamente nulla: si va al riposo col Catania avanti di una rete.
Secondo tempo – La ripresa inizia con gli stessi schieramenti della prima frazione, ed è ancora il Latina a partire bene: al 3′ Frison, con un balzo felino, toglie la palla dalla testa di Pettinari. Al 7′ Catania vicino al raddoppio: Farelli compie un miracolo sulla “botta” ravvicinata di Escalante. Al 10′ episodio dubbio in area siciliana: Frison stende Pettinari, l’arbitro lascia proseguire tra le proteste dei nerazzurri. Occasionissima per il Latina al 15′: cross dalla destra, Petagna fa la sponda per Rossi, il destro dell’esterno pontino (da ottima posizione) finisce in fallo di fondo. Primo cambio di Breda al 19′: fuori Rossi, in campo va Almici. Al 24′ entra anche Sforzini, a fargli posto è Petagna. Terzo ed ultimo cambio per il Latina al 30′: esce Pettinari, in campo va DouDou. I nerazzurri nel finale ci provano con insistenza, ma il pari non arriva. Dopo 4′ di recupero al Massimino finisce con la vittoria siciliana.