Dopo 16 turni, la Benacquista Assicurazioni Latina Basket torna a vincere in trasferta, superando per 79-89 e agganciando al 4° posto della Conference Sud Ovest a 22 punti la Bawer Matera.
Regna l’equilibrio per la prima metà del quarto iniziale, molto ispirato Micevic, che bagna il suo incontro a referto con 6 punti in 5′; e Quarisa. Matera, si fa preferire a rimbalzo.
Quando Romano prende la mira da tre non ce n’è per nessuno; mira che rientra utile alla squadra di Ferrari prima, per compiere il primo balzo in avanti (8-11), poi, dopo una fase convulsa con Matera che approfittava di falli e tiri liberi a proprio favore, di riacciuffare gli avversari, in una gara che per tutta la prima frazione corre sul filo di lana e si chiude, con Milani e Plateo a segno da una parte e Castoro e Aprea decisivi dall’altra, sul 22-20 per la Bawer.
Il secondo quarto battezza il primo canestro di Salvatore Orlando in nerazzurro, che, dopo il gran lavoro in area avversaria dello scatenato neo-entrato Gazzotti, sigla il nuovo sorpasso Latina: 22-23.
Il tutto, non basta ad arginare l’impeto dell’ala-guardia Lagioia, il più in palla dei suoi ed il migliore a referto fino a quel momento, che con una doppia “bomba”, seguita ad altri 2 punti di Martone, conduce i suoi ad un break di 8-0. La Benacquista non demorde e va a segno ancora da 3 con capitan Plateo. Sebbene abbia un impatto devastante per Ponticiello l’ingresso in campo dell’ala grande Grappasonni, subito con 9 punti a referto, Latina resta aggrappata agli avversari nel punteggio, grazie alla carta del doppio play giocata da Ferrari, con Serena al posto dell’ala Romano, che aiuta Latina ad arrivare a -5 punti alla pausa lunga (46-41).
Sempre il play mestrino, insieme a Micevic, protagonisti al rientro con un break di 4-0 che danno il là alla rimonta nerazzurra fino al -1 (46-45). Serena è ancora protagonista, ma in negativo, a 7′ dal termine; quando la coppia arbitrale fischia un fallo tecnico ai suoi danni utile al play-guardia biancazzurro Aprea a fare 4/4 dalla lunetta, per un totale di 8 punti tutti su tiro libero per Matera nel giro di 3′ che portano i lucani sul 54-42. Serena, termina anzitempo la sua partita per 5 falli commessi e Ferrari pensa all’aggiunta di centimetri con Micevic, Orlando e Gazzotti tutti in campo. Ma l’inerzia del match, con entrambe le formazioni che giungono ai 5 falli di squadra, sembra in favore di Matera che fino a 2′ dal termine conduce sul 60-53. Ma che per la Ferrari band sia una partita diversa dal solito, lo dimostrano a fine terzo parziale: Romano, rientrato e a segno con la sua seconda tripla personale; Milani, implacabile dalla lunetta ed una strepitosa “bomba” di Pastore; con cui Latina chiude sul +2 (65-67).
L’ultimo parziale si apre con la tripla dell’ex Pilotti, ma per Latina non è un problema: è un crescendo rossiniano quello nerazzurro, orchestrato da Gazzotti, Quarisa e soprattutto da Tommaso Milani, il migliore dell’incontro con 22 punti; per un break di 8-0 che sembra aver tagliato le gambe ai padroni di casa. Ancora ambedue le squadre sui 5 falli, ma questa volta i nerazzurri, in vantaggio, difendono bene, chiudendo in bellezza con la “bomba” di capitan Plateo. L’operazione aggancio è riuscita.
BAWER MATERA – BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 79-89
Parziali: 22-20, 46-41, 65-67
Arbitri:Riosa di Trieste e Turbati di Livorno
MATERA: Vico ne, Castoro 7, Pilotti 7, Martone 10, Cantagalli 10, Lagioia 10, Aprea 16, Centrone 4, Tardito ne, Grappasonni 15. All. Ponticiello
LATINA: Gazzotti 13, Plateo 10, Tavernelli ne, Milani 22, Serena 6, Quarisa 6, Pastore 3, Romano 9, Micevic 14, Orlando 6. All. Ferrari