Domenica 18 marzo 2012 presso il PalaBianchini di Latina ci sarà lo stage Interregionale di Shorinji Kempo dove basterà munirsi di una tuta e voglia di fare per potervi partecipare a titolo completamente gratuito.
Lo Shorinji Kempo è una disciplina per esercitare la mente ed il corpo. Si pone come la naturale continuazione dell’antica arte marziale tramandata nei secoli, insieme con la meditazione Zen, dai monaci Buddisti del Monastero di Shorinji (Shaolin-tsi) in Cina, che la usavano come pratica di autodifesa e come esercizio fisico vitalizzante.
Lo Shorinji Kempo moderno nasce ufficialmente con la fondazione della W.S.K.O. (World Shorinji Kempo Organization) nel 1947 ad opera del giapponese Doshin So (1911-1985) (a cui è succeduta la figlia Doshin So II) che fondò il tempio principale (tuttora esistente) sull’isola dell’arcipelago giapponese Shikoku
nella cittadina di Tadotsu. Il lato prettamente marziale di questa disciplina è costituito da oltre 600 tecniche a mani nude tra “dure” (calci e pugni) e “morbide” (prese, torsioni, leve e proiezioni).
Lo Shôrinji-kempô porta il praticante allo studio ed allo sviluppo di:
• ‘Shin’ spirito
• ‘Tai’ corpo
• ‘Chi’ saggezza.
A sua volta l’allenamento di Tai (corpo), porta allo studio del:
• Goho (tecniche dure)
• Seiho (tecniche di risanamento o curative)
• Juho (tecniche morbide o cedevoli)
Uno dei principi più rappresentativi dello Shorinji Kempo si evolve nella frase “crescita personale e felicità per se stessi e per gli altri”. “Crescita personale” significa divenire capaci di sfruttare il proprio potenziale, spesso inutilizzato per mancanza di fiducia o di percezione dello stesso, di essere esempio di come gli uomini dovrebbero vivere, di avere fiducia nel costruire se stessi, di vivere una vita degna di orgoglio. “Felicità per se stessi e per gli altri” significa riconosce l’esistenza di entrambe, e vivere in modo di cercare continuamente lo sviluppo ed il miglioramento per se stessi ma anche per gli altri e per la società.
In Italia l’insegnamento e la diffusione sono delegate in forma esclusiva alla F.I.S.K., Federazione Italiana Shorinji Kempo, mentre sul territorio l’insegnamento della disciplina viene svolto esclusivamente all’interno di strutture ufficialmente riconosciute dalla W.S.K.O., denominate Branch.