Latina è stata nominata “Città Europea dello Sport”. L’investitura ufficiale avrà luogo domani pomeriggio, alle ore 16,30, nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles. Il riconoscimento è stato assegnato dall’ACES (Assosciazioni tra le città europee dello Sport), ente benemerito riconosciuto dal Coni , che promuove la Federazione delle capitali e città europee dello sport per collaborare allo sviluppo della cultura e della pratica sportiva.
Latina, quindi, è stata scelta fra le dodici città europee dopo una severa selezione e sarà ambasciatrice dello sport.
La delegazione europea ha visitato la città di Latina lo scorso mese di settembre assegnando un punteggio in base ai criteri stabiliti per la selezione: presenza di impianti sportivi, numero di società e associazioni sportive, numero di tesserati in rapporto agli abitanti, qualità e quantità di iniziative sportive, propensione alla pratica e all’avvicinamento all’attività sportiva, ecc.
I membri della Commissione di valutazione della candidatura, presieduta da Gian Francesco Lupattelli, hanno ritenuto idonea la città di Latina ad essere riconosciuta quale Città Europea dello Sport.
A Bruxelles, la delegazione di Latina sarà guidata dal Sindaco Giovanni Di Giorgi, e composta anche dall’assessore allo sport Rino Cecere, dal presidente della Commissione Sport, Angelo Tripodi, e dal dirigente di settore Mario Viglialoro.
“Siamo orgogliosi di aver ricevuti questo riconoscimento – afferma il Sindaco Di Giorgi – che ci consentirà non solo di fregiarci di questo titolo e di poter quindi veicolare l’immagine della città, ma anche di poter accedere a forme di finanziamento agevolate per le iniziative e per l’impiantistica sportiva. Sono convinto che questo possa portare benefici importanti a tutto il movimento sportivo della nostra città”.
Gian Francesco Lupattelli, Presidente di ACES Italia, afferma:
“L’obiettivo di aggiudicare il premio di capitale europea della Sport è un impegno etico consapevole della funzione sociale che lo sport ha come fattore di aggregazione tra il benessere fisico degli individui, il miglioramento generale della loro qualità di vita e l’integrazione armoniosa nella società.
Il premio di capitale europea della Sport è un incentivo per le amministrazioni locali e i loro dipartimenti di sport a soddisfare una fondamentale e determinante fabbricazione delle basi che contribuiscono a migliorare il livello generale di salute degli abitanti in un paese, attraverso la cultura del sano esercizio fisico.
I suoi compiti consistono nella creazione delle politiche dello sport per lo sviluppo delle infrastrutture e modelli di gestione che favoriscono allo sport di facilitare lo sviluppo sociale di processi di integrazione nelle aree sociali più svantaggiate della società: disabili, anziani, gli adolescenti in situazioni a rischio e gli immigrati.
Le città che hanno ottenuto il titolo di capitale europea della Sport sono considerate positivi ed etici esempi di politica sociale che deve essere attuata in altri contesti; nelle strategie, nei concetti e nella distribuzione di programmi.
Questa iniziativa deve essere vista dalle città europee come un progetto comune, assume i caratteri di un quadro istituzionale di responsabilità etica”.