Atto deplorevole nei pressi del Monte Semprevisa. Domenica 9 giugno la targa dedicata all’alpinista di Sezze morto sul Nanga Parbat, Daniele Nardi, è stata trafugata. Dopo l’inaugurazione dello scorso 18 maggio il sentiero dedicato – il 710 – era stato completato appena quattro giorni prima, ossia il 5 giugno.
Durante la cerimonia di inaugurazione del 18 maggio, non era stato possibile collocare la targa di dedica in prossimità della cima del Semprevisa a causa del maltempo. Dopo diversi rinvii, alla fine mercoledì scorso, la targa era stata posizionata.
“Oggi (domenica 9 giugno), mi è stata segnalata la scomparsa della targa – spiega il Presidente del CAI Sezione di Latina, Federico Cerocchi – Non credo che la sparizione sia da attribuire a qualche animale, la targa in tal caso sarebbe rimasta sul palo, magari deformata, oppure, se staccata, sarebbe rimasta in prossimità del palo. L’atto deve quindi essere attribuito a qualche bestia bipede, le cui elucubrazioni mentali sono di difficile interpretazione”.