“Proseguono con incisività i servizi posti in essere dai Carabinieri della Comando Provinciale di Latina finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, con particolare riguardo ai delitti contro il patrimonio ed al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Numerose le pattuglie impiegate giorno e notte per il controllo della circolazione stradale e soprattutto per prevenire la commissione di reati contro il patrimonio e controllare tutti i sottoposti alle misure alternative alla detenzione.
Nello specifico, nella serata di ieri 10 novembre, i Carabinieri della Stazione di Sabaudia hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, S. A., romano, classe 1994, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
I militari dell’Arma, nell’ambito della quotidiana attività info – investigativa sul territorio, avevano acquisito elementi tali da far ritenere che l’uomo potesse detenere illecitamente droga. Pertanto, colto il momento opportuno, i Carabinieri hanno iniziato a piantonare l’abitazione presso la quale il giovane abita nel comune pontino. Questi, avvedutosi dei suddetti militari, si è subito dato alla fuga, comportamento che ha portato all’immediata esecuzione di una perquisizione domiciliare, alla presenza dei familiari dell’uomo, all’esito della quale gli operanti hanno complessivamente rinvenuto circa 2 Kg. di “hashish”, suddivisa in 19 panetti da circa 100 grammi l’uno, 32 grammi di “cocaina” nonché il materiale per il confezionamento delle dosi ed oltre 3200 euro in contanti, in pezzi di piccolo taglio, ritenuti provento dell’attività illecita.
I successivi accertamenti hanno permesso infine di rintracciare l’uomo, dopo una continua ed ininterrotta ricerca, durata diverse ore, e trasferirlo presso la locale Stazione Carabinieri dove lo stesso è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’uomo sarà trattenuto, in attesa della convalida del fermo, presso le camere di sicurezza della Compagnia di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.”