Brillante operazione della Guardia di Finanza che ha scoperto un traffico di carburanti di contrabbando destinato al mercato nero pontino e romano. L’attività, il cui bilancio è di 4 denunce e di 26mila litri di gasolio sequestrati, è stata portata a termine dei militari della Tenenza di Aprilia nell’ambito di un vasto piano di controlli finalizzato al contrasto dei traffici illeciti.
I finanzieri, erano in servizio nei pressi della zona industriale, quando sono stati insospettiti dal comportamento ambiguo di due persone ferme nei pressi di via della Meccanica, decidendo di effettuare un appostamento. Poco dopo è sopraggiunto un camion di grosse dimensioni a cui le due persone hanno subito concesso di entrare all’interno di un deposito notoriamente inutilizzato. L’intervento dei militari ha consentito di cogliere in flagranza a scaricare il prezioso carico, con l’ausilio di un muletto, un 50enne campano (C.V.) con precedenti di associazione a delinquere, un apriliano 19enne (G.E.) ed un cittadino rumeno di 27 anni (O.A.C.) con precedenti per reati contro la persona. “Il carburante di contrabbando, accompagnato da documentazione falsa, era dichiarato come ‘olio lubrificante’ e trasportato all’interno di cisterne di plastica, dalla capacità di 1000 litri l’una, sulle quali era stato apposto un sigillo del tutto simile a quelli utilizzati dalle amministrazioni doganali, tale da eludere eventuali controlli” spiegano dalla Guardia di Finanza. Le indagini svolte hanno così consentito di individuare come destinatario della merce, un 50enne di Aprilia, dipendente di una società di autotrasporti. Tutti e quattro sono stati segnalati all’A.G. competente per violazione ex art. 40, 1° comma lett. B e 4° comma Testo Unico approvato con D.lgs. n. 504/1995. Lazio Tv