L’hanno individuata e seguita, poi simulato un incidente dal valore di 350 euro. A sventare la truffa ai danni di una 75enne, gli agenti del Reparto Volanti, che vedendo scendere proprio dalla macchina della signora – ferma insieme ad un’altra autovettura su una piazzola di sosta – un uomo che si infilava dei soldi in tasca, si sono insospettiti.
Procedendo al controllo di uno dei truffatori, gli agenti hanno trovato la somma consegnatagli precedentemente dalla vittima ed alcuni sassi contenuti in un fazzoletto, probabilmente utilizzati per simulare il rumore del contatto tra le vetture. Il 38enne è stato immediatamente bloccato ed arrestato, mentre il complice, rimasto a bordo dell’altra auto, visti gli agenti si è dato alla fuga. Immediatamente anche lui è stato rintracciato subito dopo ad Ardea, dove è stata trovata anche la macchina, segnalata in quanto già utilizzata in passato per commettere altre truffe.
Originari rispettivamente di Siracusa e Catania, i due cugini entrambi con precedenti di polizia, sono stati arrestati per il reato di truffa aggravata in concorso.In sede di denuncia, presentata presso gli uffici del commissariato Spinaceto, alla signora sono stati restituiti i 350 euro. Sequestrata l’autovettura.