Sperlonga conquista ancora una volta le “4 Vele” della Guida Blu 2015, l’annuale classifica redatta da Legambiente e Touring Club Italiano. Nel Lazio sono solo tre le cittadine che si sono aggiudicate questo riconoscimento. Oltre a Sperlonga, anche Ponza e Montalto in provincia di Viterbo.
«Un riconoscimento quello delle 4 Vele di Legambiente e del Touring Club – dichiara l’Assessore all’Ambiente del comune di Sperlonga Joseph Maric – che abbinato alla 18° Bandiera Blu consecutiva assegnata della Foundation for Environmental Education, conferma la posizione di primissimo piano che Sperlonga occupa nel panorama nazionale tra le migliori località balneari. In un momento di particolare difficoltà generale – continua Maric – a fare la differenza sono i servizi di qualità, una attenta politica di tutela ambientale e la valorizzazione delle nostre bellezze archeologiche e naturali. Oltre alla conquista della Bandiera Blu e delle 4 Vele assegnate da Legambiente – continua l’Assessore Maric – abbiamo di recente proceduto alla riqualificazione ambientale della scalinata di Santa Lucia; rinata a nuova vita dopo i lavori di bonifica consistenti nel taglio delle erbe infestanti, il ripristino della pubblica illuminazione e l’implementazione della segnaletica stradale. Grazie anche a questo intervento, Sperlonga parteciperà al prestigioso premio organizzato dalla rivista Verde Editoriale dal titolo “La città per il verde”, riconoscimento nazionale che è assegnato ai Comuni che si distinguono per l’impegno nell’incrementare il verde pubblico o che abbiano migliorato le condizioni ambientali del proprio territorio. Nel solco dell’efficienza e della qualità dei servizi offerti, questa estate avremo venticinque isole ecologiche sulle nostre spiagge libere, che ci permetteranno di ottenere una migliore differenziazione dei rifiuti. Una ultima annotazione ci giunge in questi giorni dalla Regione Lazio, la quale ha pubblicato i dati relativi alla balneazione delle acque del mare dell’intera regione. Sperlonga nei punti di prelievo, ha totalizzato il massimo della classificazione con tre “ECCELLENTE”. Questi risultati – conclude Maric – premiano il lavoro fin qui svolto in tema di rifiuti, conservazione del territorio e salvaguardia ambientale oltre ad evidenziare una sempre crescente qualità della nostre strutture ricettive e della ristorazione, dove si distinguono operatori di primissimo livello.»
La classifica della Guida Blu è stata stilata valutando la qualità dei servizi offerti nel rispetto dell’ambiente. Sono state premiate le località che hanno saputo mettere in campo una gestione sostenibile di territori d’eccellenza, salvaguardare il paesaggio, offrire servizi nel pieno rispetto del contesto in cui sono inseriti, promuovendo l’enogastronomia di qualità.