Ben 105mila euro transitati sul suo conto corrente: soldi che appartenevano allo zio quasi novantenne e di cui si è appropriato all’insaputa dell’anziano.
icostruiscono così la vicenda i carabinieri della compagnia di Latina: i fatti sono accaduti nel capoluogo venerdì ed i protagonisti sono un uomo di 89 anni e il nipote di 42 anni di Sermoneta.
Stando alla ricostruzione fatta dagli inquirenti, il nipote sarebbe riuscito con un pretesto ad ottenere dalla zio una procura generale, che gli permetteva di agire per conto dell’anziano in ogni ambito. Lui l’avrebbe utilizzata per impossessarsi di oltre 105mila euro. Avrebbe infatti incassato, in una banca del capoluogo pontino, un certificato di deposito da 105mila e 30 euro. Una piccola fortuna, accumulata negli anni dall’anziano e transitata in un attimo sul conto corrente del nipote. Un’operazione che secondo i carabinieri sarebbe avvenuta all’insaputa dell’ottantanovenne.
Per l’uomo è scattata una denuncia per truffa e circonvenzione di incapace.