Questa mattina assemblea dei lavoratori.
La vertenza Sapa di Fossanova. Nessun accordo ieri al tavolo in Regione. La trattativa si è arenata, spiegano i sindacati, per “la decisa volontà dell’azienda di chiudere lo stabilimento e nello stesso tempo avviare l’esodo degli oltre 130 lavoratori con proposte economiche irrisorie e da respingere”. Questa mattina assemblea dei lavoratori per stabilire i successivi passi da intraprendere. I sindacati chiedono la mobilitazione dell’intero settore metalmeccanico per la salvaguardia dei posti di lavoro e hanno ottenuto la solidarietà degli stabilimenti Sapa di Ornago e Feltre.All’assemblea degli operai hanno preso parte anche i sindaci del comprensorio tra i quali quelli di Priverno, Pontinia, Maenza Roccagorga, che hanno deciso di varcare i cancelli e di occupare lo stabilimento proprio insieme ai lavoratori per protestare contro la chiusura. Hanno anche scritto al Presidente della Repubblica e al Premier Renzi sottolineando che la decisione arriva dopo la presa d’atto della totale indisponibilità della proprietà ad un confronto. Azienda che chiede lo sgombero del sito e minaccia denunce. Lazio Tv