La Corte di Cassazione ha confermato la confisca del patrimonio dell’imprenditore di Sabaudia Salvatore Di Maio.
Per i giudici l’impero immobiliare è frutto di attività criminali. Beni per 30 milioni di euro che la Questura di Latina mise sotto sequestro preventivo nell’ottobre del 2010. Valore complessivo 30 milioni di euro