La Questura di Latina, nella giornata odierna, 8 ottobre, ha adottato il provvedimento di divieto di accesso agli esercizi pubblici ed ai locali di pubblico trattenimento nei confronti di tre giovani.
Gli stessi, nel marzo scorso, all’esterno di un locale del centro cittadino di Terracina, hanno preso parte ad una violenta colluttazione che ha visto contrapporsi due gruppi di giovani.
Nella circostanza, i poliziotti del Commissariato di Terracina, tempestivamente intervenuti, hanno faticato non poco a sedare la rissa, frapponendosi fisicamente tra le opposte fazioni. Nel frangente furono fermati alcuni ragazzi, facenti parte dei due gruppi rivali.
Le successive investigazioni, svolte anche mediante l’acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza installati presso le attività commerciali limitrofe, hanno consentito di ricostruire con esattezza l’accaduto e attribuire specifiche responsabilità a ognuno.
Per tre di loro, considerata la gravità delle condotte poste in essere e che hanno arrecato un grave pregiudizio all’ordine e alla sicurezza pubblica, il Questore di Latina ha applicato la recente normativa del Daspo Willy emettendo nei loro confronti un provvedimento di divieto di accesso e di stazionamento nei pressi dei locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, locali da ballo, ed affini ricadenti nella zona della cosiddetta movida del Comune di Terracina.
Qualora dovessero violare il provvedimento adottato nei loro confronti, i giovani rischierebbero da 6 mesi a 2 anni di carcere e una multa che va da 8.000 a 20.000 euro.