Nella tarda serata di mercoledì 17 aprile, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Formia hanno tratto in arresto un 24enne, in Italia senza fissa dimora, per rapina.
L’arrestato, richiedente asilo politico, gravato da precedenti di polizia per violazioni in materia di stupefacenti, dopo aver colpito la vittima dietro la schiena – una donna sessantenne di Minturno – l’ha fatta cadere a terra e si è appropriato del cellulare strappatole di mano, per poi fuggire a piedi.
I militari dell’Arma, prontamente allertati e dirottati sul luogo dalla Centrale Operativa che aveva ricevuto la segnalazione da alcuni testimoni, hanno individuato il soggetto così da bloccarlo, non prima di un rocambolesco inseguimento a piedi. Il fuggiasco, dopo aver scavalcato il cancello di cinta di un centro sportivo, è stato raggiunto dai Carabinieri
Al termine degli accertamenti di rito, è stata restituita la refurtiva alla donna aggredita, mentre il responsabile è stato tratto in arresto in flagranza di reato. Il Tribunale di Cassino, dopo aver convalidato l’arresto con rito per direttissima, ne ha disposto il provvedimento cautelare del “divieto di dimora nella Regione Lazio”, essendo il medesimo ritenuto socialmente pericoloso e per aver commesso il fatto presso un luogo in cui non poteva in alcun modo giustificare la sua presenza.
Non solo, il malvivente, secondo ulteriori attività investigative intraprese dai militari, è stato identificato come il responsabile del furto di una bicicletta avvenuto il giorno precedente all’arresto nel comune di Formia e pertanto è segnalato alla competente Procura.
