“Innanzitutto c’è l’amarezza e il disagio per una beffa ai danni del popolo italiano, relativamente alla presunta scomparsa delle province.
Le province sono vive e vegete, non è cambiato assolutamente nulla tranne il fatto che non votano più i cittadini, ma hanno votato i consiglieri comunali e i sindaci. Limitatamente all’analisi del voto, il risultato finale ha stabilito la fine di un blocco di potere, che al di là del giudizio che si può dare ha comunque governato questa provincia per venticinque anni facendole compiere importati passi in avanti. Formulo, nell’occasione, gli auguri di buon lavoro alla presidente Della Penna, con cui condividiamo un dato generazionale e in virtù del quale auspico che possa esserci da parte sua un’attività per l’intero territorio provinciale. Vorrei ringraziare inoltre Cosmo Mitrano, persona di notevoli qualità morali e politiche. Per quanto riguarda il Comune di Latina, auspico che intorno al sindaco Di Giorgi si possa stringere tutto il popolo del centro destra, perché Latina è una città dove affondano le radici il centro destra italiano. Per quanto riguarda Terracina, c’è grande soddisfazione per Patrizio Avelli, candidato della maggioranza, risultato primo degli eletti della lista “Casa dei Comuni” e tra i più votati della provincia. Registro inoltre l’entrata in consiglio provinciale del consigliere Di Tommaso del Partito Democratico e del consigliere Giuliani di Forza Italia. Il fatto che ci siano tre consiglieri di Terracina su 12, un quarto del prossimo consiglio provinciale, è sicuramente un ottimo viatico per fare arrivare le risorse per lo sviluppo della nostra città”. Lazio Tv