Spaccio di sostanze stupefacenti all’interno di un minimarket gestito da un cittadino indiano. La merce conteneva oppio
I finanzieri della Brigata di Sabaudia hanno posto fine allo spaccio di sostanze stupefacenti perpetrato all’interno di un minimarket di San Felice Circeo, gestito da un cittadino indiano. Quest’ultimo, 37 anni , residente a San Felice Circeo, e’ stato sorpreso dai finanzieri mentre consegnava nelle mani di un connazionale, alcune pasticche di colore blu. A seguito di perquisizione le Fiamme Gialle di Sabaudia hanno sorpreso l’indiano che deteneva circa 100 compresse di colore blu denominate “spasmo-proxivon”, abilmente nascoste all’interno di una valigetta 24 ore. L’esame delle compresse attraverso il “drop-test”, ha permesso di accertare l’effettiva presenza di principi attivi appartenenti alla famiglia degli “oppiacei”. L’uomo ha provato a giustificarne il possesso dichiarando che ne faceva uso personale per fini curativi. Il servizio sanitario nazionale, di tale pseudo-farmaco, ne vieta l’importazione, la vendita e la libera somministrazione, senza la prescritta autorizzazione medica, considerato quindi sostanza stupefacente a tutti gli effetti. Le compresse, “spasmo-proxivon”, sono state sottoposte a sequestro, ed il cittadino indiano e’ stato deferito all’autorita’ giudiziaria. Lazio Tv