Ieri, 17 agosto a Gaeta, al termine di articolata attività investigativa, venivano deferite, in stato di libertà, 15 persone residenti tra Formia e Gaeta, poiché ritenute responsabili della commissione dei reati, a vario titolo, di radunata sediziosa in concorso, disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone in concorso, molestia e disturbo alle persone in concorso, violazione alle disposizioni relative alle riunioni pubbliche ed assembramenti in luoghi pubblici.
I predetti, titolari o dipendenti di esercizi pubblici del luogo, nella notte il 9 ed il 10 agosto u.s. si erano resi promotori, di una manifestazione di protesta, non autorizzata, cui hanno preso parte circa 100 persone, contro i provvedimenti di chiusura emessi nei loro confronti da autorità amministrative e Polizia di Gaeta a seguito della violazione delle normative “anti covid-19”.