Ieri mattina è stata approvata dalla Giunta regionale la delibera contenente il “Programma generale per la difesa e la ricostruzione dei litorali e il quadro degli interventi prioritari per il 2019-2021”.
Il documento contiene il “Piano di difesa integrata delle coste”, un programma che coinvolge gli enti locali in progetti di tutela, monitoraggio e manutenzione del litorale pontino. Le attività prevedono interventi di dragaggio per porti e foci e interventi riparativi ai danni provocati dal maltempo e dalle avversità climatiche. L’idea centrale del programma è quella di intervenire su circa 220 chilometri di spiagge laziali, delle quali sono fruibili solo circa mille ettari, individuando le zone a rischio e producendo degli interventi duraturi nel tempo.
Il progetto prevede lo stanziamento di diversi finanziamenti ai comuni della provincia pontina, per un totale di 30 milioni di euro. I primi fondi sono stati stanziati per interventi sul litorale: 1,1 milioni sono destinati ai comuni di Latina e Sabaudia per interventi di recupero per zone di spiaggia rese non balneabili dalle mareggiate; 1,3 al comune di Fondi; 1,2 milioni al comune di Terracina. Inoltre, ulteriori fondi, per un ammontare di 16 milioni, sono stati stanziati dal Piano Operativo Ambiente: 5,5 milioni destinati al comune di Latina per opere di protezione della zona tra Capo Portiere e Foce Verde; 2,6 milioni al comune di Ponza per la messa in sicurezza della spiaggia di Chiaia di Luna.
Il programma è stato promosso dall’assessore ai lavori pubblici e tutela del territorio Mauro Alessandri, sostenuto dal consigliere regionale pontino del Pd Salvatore La Penna. La Penna sottolinea attraverso parole di fiducia l’importante impegno finanziario della Regione Lazio, che consentirà di recuperare il litorale pontino, tutelare il paesaggio e aiutare gli operatori balneari e turistici.