Blitz della Guardia di Finanza presso la sede della XXII^ comunità Montana di Lenola per continuare la lotta agli sprechi nella pubblica amministrazione. In mattinata le Fiamme Gialle della compagnia di Fondi si sono recate nella struttura di via del mare per acquisire documenti e delibere relativi a presunte assunzioni facili. I militari del cap. Fabio Calandrelli stanno in sostanza proseguendo gli accertamenti che la Procura di Latina ha commissionato loro e che finora ha già portato alla clamorosa condanna, da parte della Procura regionale della Corte dei Conti, di Raniero De Filippis, già commissario liquidatore della Comunità Montana di Lenola, condannato qualche giorno fa al risarcimento di 750.000 mila euro alla Regione Lazio.
Come noto, De Filippis assunse a tempo indeterminato 25 unità operative che, utilizzate per soli dieci giorni, alla fine dovettero essere “caricate” sul bilancio della Regione. Un ente quello della comunità montana, da molti considerato un mero assumificio, da qui la prosecuzione delle indagini da parte della Procura regionale della Corte dei Conti che ha fatto rimettere in moto la Guardia di Finanza della compagnia di via Terruto diretta dal cap. Fabio Calandrelli. Non si escludono sviluppi clamorosi.