Un colpo notturno tanto maldestro quanto surreale si è consumato mercoledì sera a Fondi, in pieno centro. Protagonista un 53enne di Itri, finito in manette dopo un breve inseguimento a piedi con i carabinieri, al termine di un furto dai contorni decisamente singolari.
L’uomo, insieme a un complice ancora ricercato, ha preso di mira una villa situata lungo Corso Italia, una delle arterie principali della città, a due passi dal castello baronale. Dopo aver forzato una tapparella e una finestra, i due si sono introdotti nell’abitazione – deserta in quel momento – non per cercare contanti o gioielli, ma con un obiettivo ben più… ingombrante: una lavatrice.
Armati di un carrello portapacchi, i due ladri hanno infatti puntato dritti verso il bagno, dove hanno prelevato l’elettrodomestico per poi trascinarlo fuori tra mille sforzi. Ma proprio nel momento cruciale, a rovinare i piani è stato l’attivarsi dell’allarme nebbiogeno, che ha saturato l’interno dell’abitazione con una fitta coltre di fumo artificiale, disorientando completamente i malviventi.
Presi alla sprovvista dalla nebbia e dall’arrivo imminente delle forze dell’ordine, i due hanno abbandonato tutto sul posto – lavatrice, carrello e attrezzi da scasso – cercando di fuggire a piedi. Uno dei due è riuscito a dileguarsi, mentre il 53enne è stato bloccato dai carabinieri della Tenenza locale a poche decine di metri dalla scena del furto, venendo arrestato in flagranza di reato.
Il bottino, rimasto ben visibile nel piazzale della villa, è stato recuperato e restituito ai legittimi proprietari. Intanto proseguono le ricerche per rintracciare il complice. Resta l’assurdità di un furto che, tra la scelta del “premio”, l’allarme fumogeno e la fuga a mani vuote, ha tutti i tratti per incoronare il protagonista come il “ladro dell’anno”.