Proseguono incessantemente i controlli predisposti dal Questore di Latina tesi al rispetto delle limitazioni e restrizioni dettate dalle norme volte al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 con particolare attenzione alle fasce territoriali a vocazione turistica dove è elevata la presenza di seconde case.
Le verifiche hanno riguardato tra l’altro numerosi residence a Terracina prevalentemente popolati nella stagione estiva ove grazie all’impiego di due pattuglie impiegate con moto d’acqua a potenziamento del dispositivo di terra predisposto nel territorio di competenza del Commissariato di P.S. di Terracina, si è provveduto ad una verifica del tratto di costa interessato.
La sinergia degli equipaggi messi in campo da terra e via mare ha consentito l’individuazione ed il controllo di alcuni soggetti le cui autocertificazioni sono state vagliate per verificarne la veridicità.
Nel corso del servizio sono stati individuati due interi nuclei familiari, con animali domestici al seguito, in due tratti di arenile distinti. Gli stessi venivano avvistati da mare dagli Agenti in servizio equipaggiati con le moto d’acqua, mentre prendevano il sole intenti a trascorrere una giornata al mare incuranti dei relativi divieti, con la tipica attrezzatura da mare.
Tra questi in particolare una famiglia con tre fratellini che giocavano sull’arenile mentre il padre munito di tuta da subacqueo si dilettava nella pesca sportiva. Per tutti i trasgressori sono scattate le sanzioni amministrative previste, mentre si dovrà procedere al controllo sulla veridicità delle dichiarazioni rilasciate dagli stessi sul modello di autocertificazione, atteso che risultano residenti in altro comune.
Durante gli analoghi controlli effettuati nel centro cittadino, è stato invece denunciato un altro soggetto, per aver falsamente dichiarato di essersi recato per motivi di necessità presso una sua abitazione, asserendo che vi era un problema idraulico in corso; dichiarazione che gli operanti hanno verificato non veritiera.