La Polizia di Stato di Gaeta, al termine di una delicata attività investigativa, ha denunciato in stato di libertà un cittadino straniero, residente a Mondragone, per adescamento di minore
Le indagini sono scaturite da una denuncia sporta dai genitori di una minore, nel quale è stato segnalato che uno sconosciuto inviava alla giovane vittima video e messaggi di natura pornografica.
Gli investigatori del Commissariato di Gaeta, hanno quindi avviato specifici servizi finalizzati all’esatta identificazione dell’utilizzatore dell’utenza telefonica mobile che, attraverso i social network WhatsApp e Istagram, veniva usati per l’invio dei contenuti osceni.
L’attività investigativa consentiva di accertare che l’intestatario dell’utenza telefonica, residente in Basilicata, non era in effetti l’utilizzatore. Pertanto, solo dopo un attento esame delle celle e del tabulato telefonico, si localizzava ed individuava il soggetto straniero, B. I., di anni 20 dimorante nel Comune di Mondragone (CE).
Lo straniero, veniva inchiodato alle proprie responsabilità in quanto trovato in possesso del telefono cellulare e annessa Sim Card, a dimostrazione del reato commesso.