Nella giornata di ieri, a Cisterna, i carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Latina, su richiesta dei Pubblici Ministeri presso la locale Procura della Repubblica, nei confronti di 2 persone, sottoposte alla misura degli arresti domiciliari, ritenute responsabili, in concorso tra loro, dei reati di lesioni personali aggravate dall’uso di armi, detenzione e porto illegali in luogo pubblico di arma comune da sparo, porto di armi ed oggetti atti ad offendere, danneggiamento aggravato.
Il provvedimento cautelare scaturisce a conclusione delle risultanze acquisite dalla Stazione dei carabinieri, nell’ambito delle indagini che hanno avuto inizio a seguito dell’efferata aggressione a colpi di arma da fuoco, commessa in Cisterna di Latina, in data 19 maggio 2021, in danno di C.S. classe 1976, nonché del concomitante danneggiamento dell’autovettura Audi Q3 di proprietà di RS.M, classe 1990, entrambi residenti a Cisterna di Latina.
In occasione dell’evento delittuoso alcuni soggetti si recavano presso l’abitazione del citato R.S.M., in via degli Abeti, causando ingenti danni all’autovettura del 32enne e a seguito del suo arrivo, i due lo aggredivano armati di pistola, esplodendo 5 colpi, tre dei quali lo attingevano alle gambe e ad un piede.
Il 32enne, ferito, riusciva a raggiungere il portone di ingresso della palazzina, sottraendosi ad una successiva aggressione con un coltello. Sulla base delle prime evidenze investigative veniva avviata una minuziosa attività di indagine, condotta dalla Stazione Carabinieri di Cisterna di Latina, con la direzione della Procura della Repubblica di Latina, all’esito della quale gli autori della violenta aggressione venivano identificati con assoluta certezza per C.G. classe 1978 e D.P.B.R. classe 1989, entrambi residenti a Cisterna di Latina. Le indagini consentivano altresì di accertare che l’evento criminoso in disamina era stato l’epilogo di un banale diverbio verbale avvenuto nella notte tra il 18 ed il 19 maggio 2021 in via Ganelli, a seguito del quale, la mattina del 19 maggio 2021, su corso della Repubblica, veniva perpetrata una prima aggressione fisica, che poi portava alla commissione del più grave episodio della gambizzazione attuata in danno di C.S., avvenuta, come detto, la sera dello stesso 19 maggio 2021 in via degli Abeti.
Il gip del Tribunale di Latina, concordando pienamente con tutte le risultanze investigative prodotte dalla Procura della Repubblica di Latina, che a sua volta concordava con le indagini condotte dalla Stazione Carabinieri di Cisterna di Latina, emetteva le misure custodiali oggetto dell’odierna operazione.