Nel corso del pomeriggio di venerdì 12 giugno 2020 i poliziotti del Commissariato di Fondi sono intervenuti presso l’ospedale “San Giovanni di Dio”, dove si era presentato un uomo in preda ad un forte stato di agitazione e completamente intriso di liquido infiammabile.
L’uomo ha quindi riferito che poco prima un suo vicino di casa, dopo averlo inseguito e apostrofato con frasi ingiuriose, era sceso dalla propria autovettura e prelevata un tanica riposta nel bagagliaio gli rovesciava addosso l’intero contenuto, successivamente accertato essere benzina. L’aggressore quindi ha estratto un accendino dalla tasca dei pantaloni, esclamando prima “ora ti do fuoco proprio”, per poi aggiungere che nel corso della serata la vittima avrebbe ricevuto una “visita”, termine volutamente utilizzato con un evidente contenuto minatorio.
L’aggredito è riuscito a sottrarsi all’aggressione, per poi dirigersi autonomamente presso il citato ospedale.
Altro personale della Squadra di Polizia Giudiziaria è intervenuto presso l’abitazione dell’aggressore, identificandolo per R.A., di anni 45, il quale, sorpreso con indosso solamente gli slip, era intento a lavare gli indumenti poco prima indossati evidentemente allo scopo di cancellare le tracce del gesto criminale. Sono stati raccolti ulteriori elementi probanti la responsabilità dell’uomo, quali l’accendino e la tanica, condivisi con il Pubblico Ministero di turno, all’esito dei quali R.A. è stato tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria in regime di arresti domiciliari in attesa della prevista udienza di convalida.
Sono in corso ulteriori investigazioni volte ad accertare le motivazioni del folle gesto, sebbene non è da escludersi che il tutto sia riconducibile a dissidi di vicinato.