Un’idea semplice quanto rivoluzionaria: dopo le cupole e le gabbie in plexiglas per gli stabilimenti balneari, ora c’è anche il kit “fai da te” per le spiagge libere. Una soluzione che accontenta anche chi vuole andare al mare ma non può permettersi di pagare.
Lo si può fare da soli: “Bastano quattro bastoncini e una fettuccia di venti metri – spiega Marco Beoni, presidente del Consorzio Mare Pontino Sabaudia, che raggruppa gli stabilimenti balneari del lungomare. – Si piantano i quattro paletti sulla sabbia delineando un quadrato di cinque metri per lato. Una volta delineata l’area all’interno si pianta l’ombrellone e si posizionano i lettini e il gioco è fatto. Io come altri colleghi del litorale siamo anche disponibili a fornirli gratuitamente. Il mare è di tutti – continua Beone – è giusto mettere tutti in condizione di usufruirne. Farebbe bene a tutti- conclude- anche a noi perché i nostri clienti non sono solo quelli che entrano dallo stabilimento”.