Uno dei nuovi casi positivi al Coronavirus della giornata di oggi è arrivato da Sabaudia. Contagiato il medico di famiglia Salvatore Schintu. Sono stati gli stessi familiari a confermarlo sui social:
“Non è semplice scriverlo ma dobbiamo comunicarvi che purtroppo da ieri sera nostro papà, Salvatore Schintu, è ricoverato a Latina (ma non in terapia intensiva) perché positivo al tampone Covid-19. Papà è un medico coscienzioso e come tutti gli operatori sanitari ha fatto il suo dovere stando in prima linea. Fin dai primissimi e vaghissimi disturbi (non ha mai manifestato tosse e dispnea) si è messo in auto isolamento ed ha comunicato ai suoi referenti della Asl ciò che stava accadendo. Grazie a loro e grazie al reparto malattie infettive, dopo un primo test indeterminato, sabato mattina ha eseguito un esame Tac ed un nuovo test che hanno rilevato la presenza nel polmone di aree compatibili con un’iniziale polmonite. È stato quindi ricoverato ed ha iniziato prontamente una specifica terapia antivirale.
La sua situazione è ora stabile e speriamo che presto si risolva tutto senza complicazioni.
Non scriviamo tutto ciò per allarmarvi, ma perché su sua richiesta chiediamo a chi dovesse essere entrato in contatto con lui negli ultimi 14 giorni (considerando che da martedì sera non ha più lavorato) e manifestasse sintomi sospetti – come da linee guida ministeriali – di mettersi in contatto con il numero verde dedicato per i residenti nel Lazio 800 118 800 (non recatevi assolutamente in Pronto Soccorso).
A scrivere tutto ciò siamo noi familiari che fortunatamente stiamo bene ma che comunque rimarremo in isolamento domiciliare. Vi terremo aggiornati.
Grazie a tutti “
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco Giada Gervasi: “La Asl di Latina ha attivato prontamente tutti i protocolli del caso ed è in stretto contatto con la sottoscritta per monitorare la situazione. Ora piu che mai, occorre mantenere la calma. Come già detto, le autorità competenti sono già al lavoro per la gestione del paziente e per tutte le eventuali misure da adottare per la famiglia e i possibili contatti intrattenuti dallo stesso nell’ultimo periodo. Esorto pertanto i cittadini ad evitare di subissare social e gruppi whatsapp con catene e messaggi di allerta. Li invito piuttosto a rispettare alla lettera tutte le prescrizioni governative adottate e a restare in casa, limitando realmente allo stretto necessario le uscite. L’emergenza sanitaria in atto è importante e ora ha bussato anche alla porta di Sabaudia”.
Il sindaco Gervasi ha disposto la chiusura parchi, giardini pubblici e cimitero e il divieto di svolgere attività ricreative sul Lungomare.
In particolare, i provvedimenti riguardano la chiusura ai cittadini di tutti i parchi, giardini pubblici ed aree verdi con o senza recinzione di proprietà comunale e dispone il divieto di ingresso e di stazionamento all’interno degli stessi, sino al giorno 3 aprile incluso. Per le stesse ragioni di prevenzione e cura della salute pubblica, e per la stessa durata, è previsto il divieto di attività ricreative (es. passeggiate) e sportive (es. jogging) su Via Lungomare, anche nei casi in cui l’attività non venga svolta in gruppo e il divieto di qualsiasi attività sull’arenile e sulla piaggia, salvo per i mezzi e operatori autorizzati per motivi di sicurezza e pulizia. Il mancato rispetto delle ordinanze è sanzionato con la denuncia penale ai sensi dell’art.650 c.p. e una sanzione di 500 euro.
Chiuso al pubblico, fino al 3 aprile, anche il cimitero, salvo per il personale autorizzato o incaricato alla gestione del servizio.
È fondamentale ricordare che i provvedimenti del governo dispongono di “evitare ogni spostamento di persone in entrata e in uscita dai territori nonché all’interno dei medesimi territori, salvo che per gli spostamenti siano motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute”.