Il Sindaco di Monte San Biagio Federico Carnevale ha deciso di posticipare l’inizio delle attività didattiche al 24 settembre 2020. La decisione è stata resa pubblica sul profilo facebook del primo cittadino:
“Buongiorno, questa mattina voglio fare una comunicazione importante. Sto per firmare l’ordinanza per posticipare l’inizio delle attività didattiche al 24 settembre 2020. I motivi li conosciamo tutti e sinceramente, non capisco il perché si debba far coincidere l’apertura dell’anno scolastico con le consultazioni referendarie. Solo con un atto di irresponsabilità si poteva immaginare di aprire il 14, costringendo i sindaci a fare la sanificazione dei locali, poi chiudere due giorni dopo, poi rifare la sanificazione, poi riaprire e poi richiudere perché ci sono comuni che vanno al ballottaggio. Sono convinto che una finestra temporale ulteriore, per quanto breve, consentirà sicuramente una soluzione definitiva per una più completa organizzazione dei plessi scolastici. Ho preso questa decisione a seguito anche della richiesta pervenutami dalla nuova Dirigente Scolastica la quale auspica nel differimento della data di inizio delle lezioni confidando nella mia lungimiranza nel comprendere le criticità del momento. Mi auguro che i genitori condivideranno con me questa scelta di responsabilità perché la scuola va salvaguardata e non è il luogo per le tarantelle istituzionali.”
In provincia di Latina il fronte del no alla riapertura delle scuole il 14 settembre è sempre più compatto. Sono sempre di più i presidi, i genitori, gli amministratori locali a chiedere alla Regione Lazio lo slittamento dell’inizio delle lezioni al 24 settembre come già deciso in altre regioni. Ossia dopo il referendum del 20 e 21 che comporterà la chiusura dei plessi da sabato 19 a martedì 22 settembre.