“Cani e gatti venivano tenuti in condizioni disumane all’interno di strutture precarie e non autorizzate, edificate senza le dovute autorizzazioni sanitarie e urbanistiche.”
All’interno di un’area di circa un ettaro in prossimità della strada Migliara 47, nel Comune di Terracina, sorgeva fino a due giorni fa un canile abusivo che ospitava ben 200 animali tra cani e gatti, tenuti in condizioni pietose.
Diverse strutture precarie erano state edificate all’interno della suddetta area e adibite a canile senza le dovute autorizzazione sanitarie e urbanistiche.
Ieri i Carabinieri della Stazione Forestale di Terracina, con l’ausilio del personale del Servizio Veterinario della ASL, hanno sequestrato l’intera struttura, all’interno della quale hanno trovato i poveri animali, anch’essi poi posti sotto sequestro, tenuti in condizioni disumane, malnutriti e in pessimo stato di salute.
Gli animali sono stati affidati al servizio competente del Comune di Terracina, sotto il controllo del servizio veterinario della ASL, mentre il gestore dell’attività abusiva è stato denunciato per gestione di canile privato in assenza di autorizzazioni sanitarie e maltrattamento di animali.