“Sono 300.000 le famiglie in tutta Italia che, nei prossimi mesi, verranno sfrattate dalle loro abitazioni. Un fenomeno dilagante, soprattutto a seguito della pesante crisi economica che ci sta attanagliando e che, purtroppo, non risparmia la provincia di Latina dove gi sfratti stanno diventando una vera e propria emergenza”. Valentina Pappacena, Presidente dell’associazione Valore Donna torna a parlare in difesa delle famiglie sotto sfratto che nei prossimi giorni si troveranno in mezzo ad una strada. “A Latina, solo per parlare della nostra città – afferma la Pappacena – il prossimo 11 aprile Anastasia con la sua famiglia e sua figlia di 13 anni verranno sfrattate; Giuseppina (3 figlie che non godono di ottima salute) il prossimo 15 maggio sarà senza casa e il compagno, agli arresti domiciliari, tornerà in carcere per non avere ottemperato all’obbligo di dare il mantenimento alla ex moglie nonostante non riesca a trovare un lavoro da diversi anni. Wilma e la figlia, non ancora maggiorenne, saranno per strada nei prossimi mesi visto che sono iniziate le procedure anche per il loro sfratto. Valentina (3 figli piccoli e un marito in cassa integrazione) si trova nella stessa condizione e poi ci sono famiglie di pensionati. Insomma è una situazione non più sostenibile – afferma la Presidente di Valore Donna – che, da oggi pomeriggio alle 16.00, sarà sotto al Comune. Installeremo prima due tende, poi 4, poi 6, poi 8…insomma non ci fermeremo fino a quando il sindaco non si degnerà di incontrarci per risolvere la situazione. Non è la prima volta che organizziamo iniziative per parlare di questo problema. Le telecamere di Mattino 5 – continua ancora Valentina Pappacena – che già sono state a Latina qualche mese fa per lo stesso motivo torneranno domani mattina, alle 9.00, per fare un’altra diretta dalla tendopoli che nel frattempo avremo montato sotto al comune. E’ assurdo – spiega la Pappacena – che anche dopo l’invito del Presidente della Repubblica (che si era rivolto al Prefetto per il caso di Giuseppina Principe) nulla sia stato ancora fatto. Siamo stanchi delle stesse risposte e questa volta non le accetteremo. Le soluzioni si possono trovare come accade in tutte le altre città civili e non vedo perché solo a Latina non si riesca a fare niente.
Tireremo in ballo anche l’Ater, ma non smonteremo le tende fino a che il Comune non ci riceverà e non si siederà intorno ad un tavolo con una nostra delegazione. Abbiamo organizzato turni anche di notte – spiega ancora la Presidente di Valore Donna – saremo presenti 24 ore su 24 e invito tutte le altre famiglie che hanno gli stessi problemi a mettere da parte paura e vergogna e a venire a protestare con noi perché più siamo a più saremo incisivi!. Insieme a Valore Donna ci sarà anche Danilo Calvani che, con la sua associazione Dignità Sociale, ha deciso di condividere questa nostra battaglia e per questo lo ringraziamo. Vi aspettiamo per darci anche il vostro aiuto – conclude Valentina Pappacena – perché questa battaglia riguarda tutta la nostra città”.