“Chiunque tu sia, ovunque tu sia, l’acqua è un tuo diritto umano: un diritto umano, non un dividendo”.
Ci sono tanti modi per eludere una questione, e tante ragioni per farlo; dovrei forse eludere questa questione per il fatto che lavoro con chi ,allora, ha votato la nascita di Acqualatina ? non credo! Soprattutto perché la stessa persona ha avuto il coraggio di riconoscere lo sbaglio fatto assumendosi la responsabilità di combatterla quella scelta, perché sbagliare è umano ma perseverare oltre ad essere diabolico è soprattutto infame nei confronti dei cittadini. Resta il fatto che il mio rapporto con Acqualatina si è sempre e solo consumato con le bollette pagate mentre magari altri si ostinano a difendere quella scelta perché in cerca di pubblicità, incarichi politici e/o professionali .. ah saperlo! Comunque “NON ABBIATE VERGOGNA”, tanto “nun ve manca” , e poi chissà se un giorno, non troppo lontano , qualche procura ci dirà che tutto questo “sistema” sia stato un vero e proprio “voto di scambio” . Ah, saperlo! Come sarebbe bello sapere quale redenzione ha portato oggi il Capitano ad “attovagliarsi” con quel “Don Claudio”: il politico che tanto ha fatto per “Latina” tant’è che non c’è spazio per elencare tutte le opere da lui sostenute e poi finanziate da Governo e Regione, che tristezza!! Ma non era la Lega Nord con AN a chiedere a reti unificate lo scioglimento per infiltrazione mafiosa dell’allora amministrazione di Fondi? Mah! Si direbbe bravi loro! ma consentitemi di considerare come soliti opportunisti di bassa lega tutti coloro che fanno la fila per onorarlo, siano essi uomini di governo o aspiranti tali che dalla loro convinzione vorrebbero farci credere che per fare politica con la P maiuscola, bisogna prima di tutto lavorare per chi fa affari con le “discariche” e poi allearsi , in nome dell’unità , con chiunque per vincere non si sa cosa, o forse sanno benissimo loro cosa vincere. Di sicuro noi continueremo a pagare tanti dividendi con le nostre bollette e continueremo ad essere sommersi dalla “monnezza”. Che dire, cantiamoci su nella speranza che ci passi!!!
Giuseppe Di Sangiuliano
“libero cittadino”