“I nostri dubbi erano fondati: quel Giovanni Di Giorgi inserito da “Il Giornale” nell’elenco dei 1200 nominativi che avrebbero trasferito valuta alla SMI Bank di San Marino, è effettivamente il consigliere regionale del PDL eletto in provincia di Latina. Appena diffusasi la notizia è intervenuto per dare dei “chiarimenti”, che tali sembrano non apparire. Il consigliere regionale di Renata Polverini ha parlato in maniera molto generica di una società da lui costituita nell’ambito della sua attività professionale, il cui capitale sociale è stato depositato presso un istituto di credito italiano “acquistando le quote della SMI Bank”. Trattandosi di personaggio pubblico impegnato in politica ormai da anni, riteniamo che non possa limitarsi a delle giustificazioni di facciata, incomprensibili ai più. Farebbe bene, Giovanni Di Giorgi, a specificare quale era l’oggetto sociale della società da lui indicata, il nome della stessa, i motivi per cui è stata ceduta nel
D’altronde il suo nominativo non viene tirato in ballo per caso, ma solo a seguito di una rogatoria della Procura di Roma, grazie alla quale è stato fornito l’elenco dei nominativi di coloro che hanno depositato valuta all’estero, in quel della Repubblica di San Marino. Per quanto riguarda l’aspetto giudiziario della vicenda, come è giusto che sia se ne sta occupando e continuerà ad occuparsene la magistratura, ma certamente gli aspetti “morali” della questione interessano, e non può essere diversamente, tutti i cittadini elettori della provincia di Latina, che hanno diritto di conoscere nella sua giusta portata la vicenda. E Di Giorgi non può e non deve sottrarsi a fornire tutte le delucidazioni del caso.”
Movimento Libero Iniziativa Sociale