L’emergenza kiwi ”richiede risposte scientifiche e politiche. I produttori devono coltivare osservando scrupolosamente la profilassi sanitaria, ma attendiamo che la scienza dia risposte in tempi rapidi per fronteggiare il batterio che sta portando al collasso una produzione che è il fiore all’occhiello dell’agro pontino. E servono risposte politiche da parte di Stato e Regione con fondi adeguati ed interventi ad hoc per ristorare i danni subiti”. E’ quanto chiesto dal direttore generale di Confagricoltura, Vito Bianco, intervenuto all’assemblea della Confagricoltura di Latina.
Il direttore generale di Confagricoltura, a proposito delle vocazioni agricole territoriali, ha poi sottolineato come sia ”importante valorizzare le produzioni tipiche di qualità, ma sempre con un occhio attento al mercato che oggi è orientato a privilegiare il prodotto a basso costo con conseguenti ricadute negative sul reddito degli agricoltori”.
Vito Bianco ha inoltre evidenziato il progetto politico economico di Confagricoltura per la competitività e per la modernizzazione delle imprese agricole italiane e per la radicale ristrutturazione del settore primario. ”Prima tappa – ha precisato – e’ stata diretta alla semplificazione, con proposte dell’organizzazione agricola per snellire il carico burocratico delle aziende”.