Silvio D’Arco: “Stiamo vivendo una fase difficile ma nessuno può rimproverare nulla all’Ente provincia”.
La grave crisi finanziaria che ha colpito l’intero sistema produttivo e occupazionale, a livello nazionale ed internazionale, si sta riflettendo ovviamente anche sul nostro territorio provinciale.
“Nessuno di noi, afferma l’assessore alle crisi industriali Silvio D’Arco, ha sottovalutato e sottovaluta la situazione di crisi che attraversa il nostro sistema produttivo industriale provinciale, la quale ha anche origini antiche legate in particolare alle precedenti “situazioni di vantaggio” offerte dall’ex Cassa per il Mezzogiorno.
Hanno inciso negativamente sul nostro sistema produttivo provinciale, prosegue D’Arco, la mancata infrastrutturazione dei sistemi di collegamento con i grandi assi di comunicazione nazionale e internazionale, il mancato ammodernamento e l’innovazione degli impianti produttivi, la carenza dei servizi logistici, nonché l’organizzazione sistemica dell’apparato industriale ed infine le mancate politiche industriali regionali e nazionali necessarie per competere sui mercati nazionali ed internazionali.
In questo scenario la Provincia di Latina non è stata “con le mani in mano”, ma si è impegnata in prima linea per svolgere fino in fondo la sua funzione politica e istituzionale, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione e partecipando attivamente a tutte le situazioni di crisi apertesi sull’intero territorio provinciale.
In tale direzione abbiamo aperto un tavolo di concertazione permanente per le crisi industriali che ha operato ed opera attivamente a supporto dei lavoratori e del sistema produttivo industriale.
Abbiamo affrontato e risolto positivamente la maggior parte delle vertenze sindacali ed imprenditoriali in atto, con particolare riferimento alle crisi aziendali riguardanti: Gial srl, Clap srl, Frigomarket Pacifico, Aprilia Logistik Park (ex Yale), Scm srl ( ex Gambro), Bristol Myes Squibb, Meccano (ex Goodyear), ex cravattificio Pompei.
Stiamo inoltre attualmente impegnati attivamente sulle situazioni di crisi in essere, riguardanti in particolare Nexans, Granarolo (ex Pettinicchio), Shopping Global Center (ex Dublo spa).
Tuttavia in questo quadro di grande difficoltà possiamo affermare con certezza, continua D’Arco, che nessun lavoratore è stato licenziato, accompagnando tutte le situazioni di crisi mettendo in atto tutte le disposizioni regionali e nazionali riguardanti gli ammortizzatori sociali.
In parallelo al tavolo di concertazione sulle crisi industriali abbiamo attivato diversi strumenti a sostegno del sistema produttivo e dei lavoratori, concernente in particolare l’accesso al credito per le imprese ( 250 mila euro a favore dei Confidi provinciali), tirocini formativi e borse lavoro (per occupati, disoccupati e donne), corsi di formazione e riqualificazione professionale mirati al fabbisogno delle imprese pontine che prevedono, nel periodo 2007-2013 l’impiego di circa 23 milioni di euro derivanti dal FSE ( Fondo Sociale Europeo).
Infine abbiamo attivato in collaborazione con l’Università La Sapienza di Latina un censimento di tutti i siti industriali dismessi che presto saranno posti sul mercato al fine di attrarre sul territorio provinciale nuove iniziative imprenditoriali coerenti con le vocazioni produttive del territorio.
Insomma, conclude l’Assessore D’Arco, nessuno può rimproverare nulla alla Provincia di Latina, pur consapevoli che tutto ciò non basta e che i nodi di fondo sono tutti ancora da sciogliere e permane la necessità di dar luogo ad una grande riconversione economica del nostro apparato produttivo ed occupazionale.
In questo quadro stiamo preparando l’avvio di un grande tavolo di confronto con il Governo e la Regione Lazio con l’obiettivo di abbattere l’attuale gap dei collegamenti infrastrutturali con i principali assi di comunicazione nazionale, ammodernare il sistema creditizio per le imprese, riformare e rilanciare gli attuali Distretti e Sistemi Produttivi Locali, che in provincia riguardano i settori del Chimico-farmaceutico, dell’Agroindustriale, dell’Agroalimentare di Qualità, della Nautica da Diporto e del Turismo.
In questa azione politica-istituzionale di grande respiro intendiamo coinvolgere attivamente il sistema degli enti locali e l’insieme delle parti sociali e imprenditoriali.
Sono queste le azioni e gli impegni programmatici precisi, termina D’Arco, che stiamo perseguendo per sostenere concretamente, e non a chiacchiere, il sistema produttivo e industriale in provincia di Latina.