Torniamo a parlare delle partite di vaccini sospetti che sono state distribuite anche nella Capitale.
Tra le 11 vittime anche due casi sospetti a Roma un uomo di 77 anni morto all’Aurelia Hospital e una famosa violinista di 92 anni che aveva fatto il vaccino due giorni prima di morire. La procura, che ha aperto una fascicolo, ha disposto l’autopsia per entrambi i casi. L’aspetto più preoccupante è che le dosi somministrate a queste ultime vittime non provengono dai lotti sotto osservazione e bloccati. Per questo la Regione ha ritirato tutti i vaccini di quella marca non solo a Roma, ma anche nelle altre quattro province. Quindi da ieri il Fluad non si usa più. Il timore però è che alcune morti non siano state intercettate dalla rete delle verifiche: da ottobre è scattata la campagna per la vaccinazione e nel Lazio sono state distribuite 970 mila dosi. I pazienti che si sono sottoposti al vaccino sono circa mezzo milione. Ma per quanto riguarda il Fluad nello specifico i numeri cambiano: del totale solo 60 mila erano di quel tipo e, secondo i primi riscontri, ne sono state usate 25 mila. Nella Capitale il Fluad è stato distribuito in alcune Asl: in particolare, alla C (Tor Pignattara), alla A (centro storico, Montesacro, Tufello e Bufalotta) e alla D, Ostia. Lazio Tv