Dopo una lite furibonda con la sua compagna un romano di 50 anni ha picchiato la donna e ha tentato di strangolare suo figlio di nove mesi. E’ accaduto ieri in un appartamento di S.Basilio, alla periferia di Roma.
l’accusa di tentato omicidio. La pazzia furiosa dell’uomo si era riversata in un primo momento contro la donna successivamente verso i figli di lei di 6,9 e 15 anni. I tre bambini, per fortuna, sono riusciti a scappare in un momento di distrazione del aggressore
Dalla ricostruzione della polizia, il litigio tra i due conviventi sarebbe iniziato nella mattinata mattina. L’uomo avrebbe lasciato la casa portando con sè il figlio di nove mesi, nonostante la perplessità e successiva opposizione della compagna. Tornato a casa nel primo pomeriggio, l’uomo avrebbe aggredito la donna, una cittadina straniera, e i tre figli di lei. Come ultimo gesto della sua furia incontrollata, il mostro avrebbe afferrato per il collo il neonato, avuto dalla donna, tentando di soffocarlo. Solo grazie alla reazione della compagna il piccolo è stato sottratto all’uomo e portato in un’altra stanza.