. Sono iniziati gli interrogatori delle sette persone arrestate dai carabinieri per associazione a delinquere e truffa.
Ieri sono rimasti in sielnzio davanti al gip Massimo Battistini, Giuseppe Sicignano e Francesco Rando. Piero Giovi, ha invece negato tutti gli addebiti. Oggi invece la fase più delicata degli interrogatori perchè saranno ascoltate le fugure chiave dell’inchiesta, ossia l’ex presidente della regione Lazio Bruno Landi, ex amministratore delegato di Latina Ambiente e legale rappresentante di Ecoambiente, ma anche Manlio Cerroni, patron della discarica di Malagrotta.
Domani saranno interrogati invece i dirigenti della Regione lazio Luca Fegatelli e Raniero De Filippis di Lenola.
Intanto emergono particolari sconvolgenti dell’inchiesta. Sei mesi fa, il faldone con la richiesta di arresti domiciliari per Manlio Cerroni ed altre sei persone, depositata il 21 marzo dello scorso anno, fu rubata dalla cassaforte del Gip.