Il governatore del Lazio, Renata Polverini, si è dimessa. “Comunico solo stasera quello che avevo già comunicato ieri a Napolitano e Monti”, ha spiegato. “La mia – ha aggiunto – è una decisione irrevocabile”. Il presidente lascia dopo lo scandalo che ha travolto la Regione. “Questo consiglio – ha detto la Polverini – non è più degno di rappresentare una Regione importante come il Lazio: questi signori li mando a casa io”.
“Con il blocco della mia azione riformatrice ci saranno gravi ripercussioni sul Paese – ha spiegato la Polverini -. Abbiamo fatto 5 miliardi di tagli perché lo volevamo e perché abbiamo avuto come effetto il dimezzamento del disavanzo sanitario portandolo a 700 milioni. La Regione Lazio di Renata Polverini ha lo stesso rating del governo Monti, ce lo hanno comunicato venerdì durante il consiglio sui tagli”.
Il presidente ha comunicato la decisione alla giunta dopo gli sviluppi che hanno reso concreto il raggiungimento dei 36 consiglieri dimissionari in Regione. Anche Udc e Api, infatti, avevano annunciato l’intenzione di ritirare la fiducia dei propri consiglieri, dopo le dimissioni di quello di Fli.