Convocato dalla Guardia di Finanza il consigliere pontino Romolo Del Balzo. Sabato scorso, l’ex segretario di Fiorito, Pierluigi Boschi, ha spiegato che erano soprattutto i consiglieri pontini Del Balzo e Galetto a chiedere frequentemente rimborsi per iniziative del gruppo. E che in tutto il Pdl sarebbe stata prassi consolidata quella di chiedere soldi anche in contanti fino a migliaia di euro senza neppure firmare una ricevuta. Del Balzo ha sempre detto che tutti i rimborsi che ha ottenuto, nemmeno 50mila euro in tre anni, erano dietro regolare fattura. Ma nell’analisi degli assegni staccati dall’ex capogruppo Fiorito, in carcere con l’accusa di peculato, ce ne sarebbero alcuni anche per lui.
Intanto due giorni fa ascoltato il consigliere Stefano Galetto come persona informata sui fatti. Lo scandalo si e’ allargato anche all’Idv. Ieri si e’ dimesso il capogruppo dell’Italia dei Valori Maruccio indagato anche lui per peculato. Secondo le accuse, si sarebbe appropriato di 700 mila euro.