L’assessore alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte, ha incontrato oggi Giuseppe Bellini e Nicola Riccardelli, rispettivamente segretario generale e vice-presidente dell’Unione nazionale comuni, comunità, enti montani del Lazio. Ad essere affrontato è stato il tema del disagio minorile nelle comunità territoriali.
“Il disagio minorile – spiega in una nota Forte – non è un fenomeno esclusivo delle grandi città, ma interessa anche i piccoli centri abitati. Qui, infatti, alle cause socio-economiche si aggiunge quella dell’isolamento territoriale che può amplificare il senso di esclusione e di disagio sociale vissuto in età evolutiva. Si tratta di un tema poco esplorato, che ritengo vada approfondito al più presto. Ecco perché stiamo per organizzare un convegno per riflettere sulla condizione minorile nelle realtà locali e analizzare le tendenze e le cause del disagio, nonché le sue articolazioni. Un’occasione nella quale valutare la qualità e la quantità dei servizi sociali in quei territori e per diffondere tra gli amministratori, gli operatori e le associazioni familiari le conoscenze e le esperienze delle best practice realizzate in altre comunità. Così da programmare, in un progetto che metta in rete i diversi enti montani e i vari servizi, politiche mirate per arginare – conclude l’assessore – un fenomeno in forte crescita e che si fa sempre più preoccupante”.