Dal 2001 ad oggi, 268 comuni laziali (70,9% del totale) aumentano la popolazione. In particolare si registra un incremento sistematico di residenti nei comuni di dimensione superiore ai 10.000 abitanti (+15,5%). E’ quanto emerge dai primi risultati definitivi del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni presentati oggi durante un convegno a Palazzo Valentini dalla Prefettura di Roma e dall’Istituto Nazionale di Statistica.
Nei comuni piu’ piccoli l’andamento e’ piu’ vario. La dorsale tirrenica (Viterbo, Roma e Latina) comprende il maggior numero di comuni con tassi di incremento demografico positivo: crescono l’86,8% dei comuni in provincia di Roma, il 78,8% in provincia di Latina e il 78,3% in provincia di Viterbo. Tra i 33 comuni laziali che registrano un incremento di popolazione superiore al 25%, 27 si trovano in provincia di Roma. I comuni che hanno subito un decremento sono 110, di cui 10 con variazione compresa tra 15,0% e 25,0% (8 nelle sole province di Roma e Rieti).
La popolazione residente nel Lazio si distribuisce sul territorio in modo molto differenziato: in provincia di Roma risiede il 72,6% dei residenti laziali (la sola Roma Capitale ha ben 2.617.175 abitanti), mentre in provincia di Rieti si concentrano i comuni con minor ampiezza demografica, tra questi c’e’ Marcetelli (97 residenti), il piu’ piccolo comune laziale per popolazione residente.